Ciao :)
Mi eri mancato, inutile negarlo.
Bello questo capitolo, il tuo stile è fluido, come sempre... Bravo.

Potrebbe essere un capitolo di transito, il rapporto tra Percy e Max si sta solidificando (non so se si dica così, non mi viene la parola) e la scena della stazione è stata molto toccante.
Molto bella anche la descrizione delle reazioni dei passanti, io amo queste cose, e tu hai creato un'atmosfera molto interessante.
Nella scena del vicolo, mi sarei aspettata un bacio, cosa che vale anche per il rapporto tra Percy e Shane - prima dello scorso capitolo avrei detto fossero fidanzati o perlomeno si fossero scambiati qualcosa -, ma è proprio questo che mi piace di te: non dai per scontate certe cose, descrivi reciprocità amichevoli, costruisci rapporti intensi e non da "colpo di fulmine". Non sopporto queste cose.

Oltre che di transito, questo è sicuramente di introduzione: devo dire che non ho nessuna fretta di conoscere il padre di Percy, anzi, ho una certa repulsione verso di lui. Hai fatto passare una sua impressione molto diretta, credo rifletta un po' questo nuovo personaggio, anche se è solo una "previsione".
Ho paura per il prossimo capitolo.

Ho trovato un piccolissimo errore: "supponeva bisognava dire qualcosa". Credo serva il congiuntivo, "bisognasse", visto che non esprimi certezza ma possibilità.

Comunque, grazie per il bellissimo capitolo, come sempre.
A presto,
N.

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Sei tornato!!! Sììììì!
Okay, dopo un piccolo sfogo di entusiasmo causato dalla mancanza di aggiornamenti e compagnia in generale, cercherò di essere seria. Non so se dovrei ripeterlo tutte le volte - non che mi dispiaccia - ma adorooooo la tua storia. E se sto "perdendo tempo" a cercar di scrivere una recensione decente, (seeeeh, come no. Non credo di esserne capace) allora puoi crederci. Ormai ho sparato le mie cavolate giornaliere, per cui tolgo il disturbo. Buona serata!

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Ma io... Tu... Come diavolo (LA FINEZZA SIGNORI) ti chiami, perché?!
Perché devono succedere sempre queste cose?
Ecco. Poi m'incazzarrabbio.
Allora. Calma.
Avevi ragione re del cielo. Non volevo sapere proprio tutto tutto su Shane forse.
Ma dio... Fammi ragionare.
Shane è morto ammazzato da una psicopatica. Il mio cervello da slasher mi fa trovare del sentimento amoroso in tutto il contesto in cui agiscono lui e Percy (frasi, pensieri, emozioni, azioni, ambientazioni, e tutti gli altri -zioni che ti vengono in mente), anche se forse non è così. Io ti odio.
Anyway, passando a cose più costruttive (?): CE LO LEVIAMO STO STILE FORMALE SANTA POLENTA?! L'altro capitolo era scritto perfettamente: qui torniamo ai vari "il quale" e compagnia bella, al sangue che fuoriesce (davvero, in una narrazione non si può sentire), e altro.
Ad un certo punto scrivi "al mio affianco" e "capelli da anziani". Non aggiungo altro in merito eh.
In generale però, per tutto il capitolo lo stile non mi ha convinto: rileggi con più attenzione, prenditi più tempo per aggiornare, fai controllare a Babbo Natale, non lo so, ma sta più attento a queste cose... Che poi fanno perdere tanto alla storia.
Da punto di vista "estetico": bravo con il flashback in corsivo, molto funzionale. L'unica cosa, non dividere in due paragrafi le parti su Percy (lo fai verso la metà, staccando due parti tipo di cinque righe ciascuna): confonde molto.
Per i contenuti... Be', che dire, la parte iniziale con Percy e Max mi è piaciuta tantissimo, anche se forse era un po' inverosimile... Insomma, è stata anche grazie alla sua quasi impossibilità (che io sappia, non lasciano trascorrere la mattinata fuori dall'aula) se mi è piaciuta tanto.
Il punto in cui Percy e sua mamma parlano non mi è stato molto chiaro: lei gli chiede se ha la ragazza? Una domanda del genere va bene inserirla se tua mamma non accetta molto la tua omosessualità, ma a me fin'adesso il rapporto tra il ragazzo e sua madre era sembrato molto disteso. (Ma questa constatazione prendila con le pinze, perché parlo solo per esperienza personale e protei essere l'eccezione)
La scena con l'Arpia alla stazione... Non è molto chiara. Insomma, dell'inizio non ho capito molto, ecco.
Il flashback: PERFETTO.
Bellissimo il discorso di Shane, fantastico il parallelismo che c'è tra la situazione Percy-Shane e Percy-Max sui bambini al parco giochi. Davvero. Molto interessante.
Il momento della morte... Be', l'urlo di Percy è stato straziante. Perfettamente inserito. E poi tutto il contesto... Molto bello. Completamente inaspettato. Forse troppo veloce... Devo ancora metabolizzare cazzo.
Comunque bravo: ti prego, presta più attenzione alla rilettura.
A presto, e perdona la cosa penosa che ti ho scritto.
N.

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Finalmente?! Amico, (ti posso chiamare così?) se tutti aggiornassero ai tuoi ritmi io sarei la persona più felice del mondo! Okay, forse no. Ma comunque sarebbe difficile staccarmi da EFP.
Allora... cosa volevo dire? A furia di divagare mi perdo da sola.
Ah, giusto. Che storia intrigante. Proprio come piace a me, già già.
Di solito sono affamata di fluff (che ci posso fare...) ma direi che questa ff mi appassiona di più, molto di più.
Ora non so, magari ti snervano le persone complimentose e starai guardando questa recensione con uno sguardo che incenerirebbe un intero palazzo, ma io sono al sicuro, credo.
Comunque, non rompo più ed evaporo.
Per ora.
(Come avrai capito, mi avrai ancora per un bel po' fra i piedi)

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Bello questo capitolo.
Interessante soprattutto la scelta di usare il punto di vista di Walter, che avevamo conosciuto solo da ubriaco: be', da sobrio mi sembra essere una persona molto migliore che in altre condizioni.
Comunque, rispetto agli altri capitoli sei stato più fluido, a parte in un punto, all'inizio della parte su Percy, fino al dialogo: ecco, lì ti sei un po' ingarbugliato (ti chiedo scusa per il linguaggio osceno che sto usando ma stasera non mi vengono in mente le parole manco a cercarle, non so nemmeno se "ingarbugliato" sia italiano o dialetto). Soprattutto, ad un certo punto metti un "bensì"... be', no, il bensì introduce la concessiva, qui credo sia più giusto un "a patto che" o qualcosa di simile. Pensandoci bene, è comunque una concessiva... Forse. Non ne sono sicura. Bene, sto straparlando. Comunque sia, il bensì ci sta male in quel punto, proprio per dirlo a parole povere.
Per il resto... be', dal punto di vista dei contenuti siamo decisamente ad una svolta. DITEMI CHI È SHANE PER 
L'AMOR DEL CIELO. Mi sono già fatta i miei film mentali, ovviamente. Tanti. Ma quando dico tanti è tanti eh, e nel giro di trenta secondi. Ma sono sana, io.
Per Walter invece, be', mi pare ovvio cosa si chiederà nelle prossime puntate. Quanti ricordi che mi tornano in mente quando leggo di lui... Mi piace come persona, anche se non quanto Percy, ma probabilmente ha tante sfaccettature ancora nascoste.
Anyway, complimenti. Ti sembrerei ipocrita se ti dicessi che secondo me il tuo stile è migliorato dall'altra volta? Probabilmente sì, forse no, non me ne frega niente: sei migliorato.
Modestissima opinione personale, ovviamente.
Stavolta è verde pieno!
Alla prossima,
N.

P.s.: sì, mi servono anche i Post Scriptum perché non ricordo mai niente. Comunque... NON CI SONO PIÙ STRANI ARCAICISMI QUALI "IL QUALE" o "LA QUALE", da me tanto odiati. Bravissimo cazzo!
(Recensione modificata il 09/11/2014 - 12:56 am)

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Ooooh... chi sarà Shane? Mi piace come nome. Mi piace tantissimo il personaggio di Percy. Adoro questa storia. Okay, non sto dicendo cose molto costruttive, ma penso vada bene comunque. Spero. Ora torno alla deliziosa (?) partita di basket che sto guardando dal vivo. Yea. Un saluto

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Personalmente inizio ad adorare questa storia, e siamo solo al terzo capitolo... una domanda, però, mi tormenta: ho fatto o detto qualcosa per rendermi così antipatica? Forse è solo una mia paranoia, ma non so... è una sensazione, ecco. Comunque sia, sentimenti o no, continuerò a seguire con piacere questa storia in quanto mi intriga da morire!
A presto

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Ciao ragazzo :)
Allora, la storia mi sembra molto interessante dal punto di vista dei contenuti, il personaggio è molto originale e caratterizzato piuttosto bene.
Il contrasto che fai tra il candore del ragazzo e il nero dei suoi vestiti, lo stesso contrasto che si percepisce nella sua personalità, sebbene non ancora delineata, è davvero interessante.
La trama ovviamente ancora non si conosce, però questo primo capitolo da i presupposti per qualcosa di molto interessante.
Lo stile è un po' da perfezionare: più virgole e qualche punto in più, soprattutto.
Cerca di rendere più scorrevoli i tuoi periodi: soprattutto, cerca di non usare "il quale", "la quale", e cose simili, quando puoi usa anzi "che", o per i complementi indiretti il "cui". Rendono il discorso meno formale e più piacevole.
Un appunto: "doveva acconsentirla", non ha senso: o "doveva acconsentire" o "doveva accontentarla". Sì, probabilmente è una svista, ma è piuttosto fastidiosa.
Proseguo nella lettura, comunque complimenti per le idee!
N.

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Povero Percy! *borbotta fra sé* ma che ti aspettavi da una fic drammatica?!
Scusa, a parte le mie follie, devo dire che mi è piaciuto molto il capitolo, e l'ho apprezzato davvero in quanto io Halloween (da All holy eve, la vigilia di Ognissanti) non lo festeggio... ma chiusa parentesi, di errori ortografici o grammaticali non ne ho notati, forse a volte troppe virgole, ma nulla che renda poco scorrevole la lettura. Con ciò spero di non averti annoiato, e niente... A presto

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Mmmmmh... mi piace. Sì, mi piace. Di errori non ne ho notati, la lettura è scorrevole. In quanto primo capitolo, non posso dire molto, ma pare una storia interessante e già adoro il piccolo Nevith. La seguirò con molto piacere.
A presto