Io l'ho trovata adorabile per molte battute che hai messo che fanno così tanto loro e così tanto casa che mi prende male (in senso buono, ovvio!)
Loro due si girano sempre intorno (cioè, vi ci vogliono statuine che si vogliono amare appassionatamente per capire che siete due deficienti, insomma...)
Le statuine sono effettivamente orrende, ma sono così orrende che sono bellissime, cioè, io quasi quasi le voglio.
John è bellissimo. La sua storia di lui che amava Halloween ma che poi pian piano è cresciuto è bellissima, e il finale con loro due che vanno a nannare insieme (o comunque a fare qualcosa di non-spaventoso) mi ha commossa. Anche perché Sherlock ha un non so ché di fragile alla fine, quando John fa finalmente quel passo in avanti e a me, ultimamente poi, Sherlock fa venir voglia di andare da lui, abbracciarlo e dirgli che andrà tutto bene. Ecco.

Uaoh! Mi è piaciuta tantissimo! Non immaginavo proprio un risvolto della situazione così... Dal nostalgico all'inquietante, dal comico al tenero: davvero complimenti. Qualche frase un po' troppo lunga e sintatticamente ingarbugliata (ma poche), però per il resto è stato un piacere leggerla. C'è stato un momento, quando John parla del diventare adulti e che i fantasmi non scompaiono ma fanno parte della tua vita ogni giorno, che il climax di sensazioni che hai descritto e mi hai provocato mi hanno angosciata a tal punto da farmi diventare gli occhi lucidi. Paura di crescere? Probabile ^^''
Ad ogni modo, ancora complimenti
Alla prossima
SmileGiveMeFive