Arrivo, arrivo, arrivo *spinge via tutti e si butta sulle polpette viola di picco*
Si sa che se non arrivo in ritardo non sono io –w-
Ma questo periodo è un po’ così, ho il blocco del… recensore, si può dire? Non mi esce fuori niente di sensato :/
Ad ogni modo, questa flash fiction, come sai, mi è piaciuta molto. Anzitutto, adoro la canzone; come sai, io l’ho sempre associata ai nostri meravigliosi bimbi del Distretto 3 sin dall’alba dei tempi, ma trovo che sia perfetta anche per descrivere questo momento in particolare della saga.
Babbniss io l’ho sempre vista un po’ restia a combattere. Alla fin fine la “scintilla” che ha acceso è stata involontaria, il suo non era un gesto di sfida verso la capitale, ma un tentativo di salvare lei e Peeta. E nel corso della storia tutto ciò che fa, o quasi, lo fa per tenere al sicuro le persone che vuole bene. Però, nella scena che hai citato a inizio storia vediamo finalmente quella scintilla brillare ulteriormente ed in quel momento che Katniss si trasforma a tutti gli effetti in Ghiandaia Imitatrice, come le parole della tua flash sottolineano egregiamente. È in quel momento che lei prende per davvero una decisione.
Nessuno mi sfiora, nessuno mi corre incontro o afferra la mia mano. È come se irradiassi potere da ogni singolo poro del mio corpo.
Questa frase, in particolare, è molto bella, perché penso che renda molto l’idea dell’effetto che faceva (cit.) la sua grinta in quel frangente. Mi è piaciuto anche il ritmo della flash, rapido, incisivo e incalzante, che si adatta alla perfezione al momento rappresentato, ma anche alla melodia che fa da ispirazione alla tua storia.
E niente, mi è piaciuta tanto, ma questo lo sai già!
Bravissima come sempre!
Un abbraccio e a presto!
Laura |