Okay, partendo dal fatto che sono emotivamente instabile in questo momento, e che già con la foto di Michael Clifford mi avevi uccisa, ti dico che sei una grandissima stron brava ragazza che scrive benissimo. Aiuto Elvira sto piangendo, e uscirà una delle più brutte recensioni della mia vita, scusa.
Allora: la trama è un colpo al cuore, i pensieri di Ronnie sono le sucessive pugnalate che mi hai inflitto. Alcuni pensieri erano stranamente simili ai miei, se non identici (dillo che sei entrata nella mia testa), mentre il modo in cui Ronnie incontra Michael alla fermata dell'autobus, e il fatto che lui, nonostante lei gli abbia detto di non chiamarla con il suo nome per intero, continui a chiamarla Veronica. E' tutto così normale e naturale, ma allo stesso tempo ha quel non-so-che di magico, che ha accompagnato la os dall'inizio alla fine. Brava Elvs, appena ho tempo passo a leggere e a recensire Marlboro (sono una persona orribile, lo so).
Un bacione, Nightjngale