<< Ogni volta che guardo la sua foto incollata al marmo della tomba, tutto il vuoto causato dalla sua assenza sembra più grande e difficile da sopportare. >>

E poi.

<< Non è vero che tutto cambia. >>

Ecco, queste sono le due frasi che mi sono piaciute di più. La prima perché in qualche modo mi ci ritrovo con sconcertante esattezza. E la seconda perché - insomma - l'ha detta un amico. Sai, però, una cosa? Rileggendola meglio una seconda volta mi sono resa conto che non era possibile, ma avrei visto molto bene Mike nei panni di quel ragazzino invece sconosciuto. Niente che tolga qualcosa alla flashfic, comunque ^^
Mi ero sempre chiesta, poi, come si dev'essere sentito il piccolo Billie Joe dopo la morte del padre. Se ci si fa caso, non lo nomina praticamente quasi mai, e mai ne fa accenno ( Le canzoni non contano, ok xD ).
Non sappiamo niente. E forse questo ce lo rende anche più umano, Billie. Billie chiuso nel suo dolore, Billie che non ne parla mai, Billie che un giorno ha fatto un bel respiro e si è detto "Qui l'unica cosa da fare è andare avanti, dietro non mi è rimasto granché".
In definitiva, tutto quello che volevo dire è: sì, mi piace. Mi piace questo Billie e le sue paure.
Anche qui, complimenti ^^
Lawliet

Che tristezza.. concordo su una cosa: le esperienze negative ti fanno maturare.All'inizio non sembra, ti incazzi con tutti. Poi, una volta sbollita, capisci che sei la persona che sei soprattutto grazie a quei momenti tristi.. momenti in cui hai pensato e magari hai preso una decisione che ha cambiato il tuo modo di vedere le cose. molto bella la frase dell'amico che sarà sempre al fianco di BJ.. Che altro dire? anche a me dispiace che sia durata cosi' poco :(