Parliamoci chiaro: pagherei miliardi per saperne di più sui Silente. Insomma, anche solo il contesto in cui si muovono da giovani (contrapposizione Silente/Grindelwald e Seconda Guerra Mondiale) mi fa impazzire (... ma forse questo dipende dal fatto che sono una storica con specializzazione sulla WWII).

Ad ogni modo, parliamo della storia. Ho trovato curiosa la scelta di Aberforth. Lo trovo un personaggio difficile da gestire, in realtà, ma non mi hai deluso. Capisco le difficoltà nel trasmettere qualcosa con così poche parole ma, credimi, almeno nel mio caso ci sei riuscita davvero bene.
Ho apprezzato moltissimo quel filo di ironia che condisce la storia, assolutamente perfetta e gradita quando si tratta di Aberforth. Lui non è Albus, l'ironia è sempre l'elemento essenziale -a mio parere- quando si parla di Aberforth, ma bisogna anche essere capace di dosarla, di non eccedere e tu... tu sei stata perfetta.
Davvero molto, ma molto bella.

Nym

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A me è piaciuta molto la tua flash. E' breve sì, ma racchiude l'essenziale per far appassionare il lettore.
I pensieri di Abeforth sono rappresentati in maniera efficace e divertente. Mentre le sue considerazioni alla fine, quando finalmente prende coscienza e decide di partecipare attivamente alla battaglia, mi hanno commossa <3
Complimenti :))

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Ti basti sapere che ho praticamente le lacrime agli occhi!
Non ho mai pensato che Aberforth si fosse arreso veramente!
Bravissima, la fic è stupenda!
Baci
tribute_potterhead

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