Ciao 😊.
Eccomi di nuovo qui.
Spero non ti dispiaccia.
Questa mi ha colpito in modo particolare(rispetto alle altre tue che ho letto). É davvero splendida.
Sei riuscita a trasmettere in poche righe emozioni profonde, violente.
Di nuovo non so bene cosa dire, non c'è altro che io possa dire per spiegare cosa sia per me questa poesia.
Hai fatto davvero un ottimo lavoro, sono contenta di poter dare anche a questa poesia una bandierina positiva.
Zoe.

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Ti faccio i miei complimenti, la tua poesia è molto bella, appassiona ed è (dal mio punto di vista) toccante ... forse un po' triste, ma rende il messaggio più incisivo e emblematico.
Non vedo l'ora di leggere un altra tua poesia.
Ciao!!!

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Che dire, in questo le parole sono inutili perché ciò che c'era da dire è già stato detto. Complimenti vivissimi, hai detto sulla vita tutto quello che c'era da dire.
Non ho parole, letteralmente. Sei davvero bravissima, ancora complimenti.
Un abbraccio

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Come riuscire a capire? Impossibile. Hai chiesto davvero di conoscere il mondo in una sola poesia.
Sei Incredibile. Riuscita a trasmettere tutte le ansie e le desolazioni di una Terra che ormai non ci vuole più. Di una società fittizia che non crede più davvero nei suoi fratelli!
Ma perché siamo fratelli? Siamo pronti a spararci l'un l'altro per impossessarci di tutto, e spadroneggiare anche per della polvere.
Mi è piaciuta tantissimo questa frase:

" Possano perdonare la mia insolenza
e risparmiarmi all'era del risorgimento."

Hai capito che se siamo così è per colpa di indolenza e pigrizia, e cattiveria e soprusi. E' molto più facile rimanere immobile e stare ad aspettare che qualcuno faccia anche il nostro, quando dovremmo essere i primi a fare per tre.
Molto intuitiva, molto vera ( da un lato sento tutto il peso della veridicità reale di questo scritto), e sicuramente molto riflessiva.

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Ciao, innanzitutto è meglio spiegare perché sono qui: considerando che ho notato che, rispetto a qualche anno fa, questo sito sta cadendo in disuso e, quindi, non ci sono più molti recensori, molte poesie restano senza recensioni, ho deciso di darne una a tutti quegli scritti che non ne hanno o che ne hanno semplicemente una, cosicché gli autori non siano dispiaciuti.
Se ti va, poi, potresti passare a dirmi cosa ne pensi della mia raccolta di recensioni? E, ora, passiamo alla cosa più importante: la recensione!

Innanzitutto, partiamo dall'impostazione: un po' mi è dispiaciuto che non ci sia il titolo, ma è una questione di stile; un carattere semplice, adatto alla crudezza del contesto.

Ortograficamente non ci sono errori, ma ce ne sono alcuni grammaticali, anche se non molto gravi: il né che si scrive in questo modo e qualche virgola che, immagino per stile, non hai messo.

Riguardo al contesto, questo è uno dei casi in cui mi soffermo un attimino: il suicidio, atto estremo, dovuto a tutta una serie di conseguenze che, in questo, dovrebbe essere dovuto a una forte depressione che ha portato la protagonista a essere anche autolesionista; e, purtroppo, so bene di cosa si parla, anche se ho una paura matta che non mi permetterebbe mai di compiere un simile gesto.
Comunque, come ripeto in questi casi, questa poesia si basa su un momento particolare, durante il quale si crede che nessuno riesca a capirti e in cui si crede d'essere diversi; nonostante tutto, poi, ragionandoci un attimo, ti accorgi di quanto sarebbe stato stupido arrivare a ciò e queste parole così semplici, ma crude allo stesso tempo aiutano a fare male al cuore, specialmente se hai provato alcune sensazioni del genere e sai cosa vuol dire.
Complimenti, m'ha fatto male, ma in positivo.
Bandierina verde, alla prossima,
America_MyDream

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L'introduzione recita: Anche se spiegassi, non capireste.
Non si comprende il motivo ma si percepisce perfettamente il disagio del soggetto, che sembra tentare il suicidio addirittura ma poi ci ripensa.
E' talmente intrisa di pensieri negativi, che confluiscono tutti nel non trovare pace, da spingerti a sapere cosa c'è dopo, e dopo c'è un'accusa e voglia di vendetta e riscatto. Bella.

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