Ciao, innanzitutto è meglio spiegare perché sono qui: considerando che ho notato che, rispetto a qualche anno fa, questo sito sta cadendo in disuso e, quindi, non ci sono più molti recensori, molte poesie restano senza recensioni, ho deciso di darne una a tutti quegli scritti che non ne hanno o che ne hanno semplicemente una, cosicché gli autori non siano dispiaciuti.
Se ti va, poi, puoi passare a leggere la mia raccolta di poesie e dirmi cosa ne pensi? E, ora, passiamo alla cosa più importante: la recensione!
Partiamo dall'impostazione: probabilmente questa è una delle impostazioni più semplici del sito: nessun corsivo, nessun arcobaleno nel titolo o nella firma e non c'è traccia di note d'autore, tutte cose che apprezzo; il colore della firma stona un attimino con lo scritto nero, ma non è per niente questo l'importante.
Passando all'ortografia, non ci sono errori, né piccoli né gravi, quindi complimenti.
Riguardo alla grammatica, complimenti! In mezzo a tante poesie che utilizzano uno stile libero, senza virgole né punte, ne ho finalmente trovata una che usa una sintassi perfetta e, lasciamelo dire, è una cosa che adoro; quindi congratulazioni, mi hai risollevato l'umore.
Infine il contenuto, che, in questo caso, è minimalista; piccoli dettagli per descrivere pochi secondi, il cadere di una goccia, il suo toccare il terreno e tutti i pensieri che ti passano per la mente mentre la osservi; ti devo dire la verità: sarò strano io, ma io amo la pioggia, forse è dovuto alla reazione psicologica grazie alla quale le cose tristi portano felicità, ma non so.
Quindi brava, poesia inserita tra le preferite; era da un po' che non ne inserivo una, grazie per averci donato questa bellezza.
Alla prossima,
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