Giudizio del contest "Ritorno al futuro"
Il tema del mio contest era il viaggio nel tempo e, in particolare del caso di questa storia, l'incontro con i genitori del protagonista. Da questo punto di vista, la storia rispetta in parte la tematica, in quanto il fatto di essere un viaggio nel tempo e contemporaneamente un viaggio dimensionale (cosa che, però, si basa sul canon di Dragon Ball, quindi nulla da dire) fa focalizzare il fulcro della storia anche sulle differenze tra le due dimensioni e non solo sull'incontro in sé; tuttavia, la differenza è funzionale a rendere l'incontro fra Goku e la sua famiglia in un certo modo, in un certo senso a migliorare quello che sarebbe stato l'incontro con i “genitori” effettivi. Ho quindi apprezzato l'idea di creare una storia che girasse attorno a quello che “sarebbe stato bello se fosse così” anziché ad un incontro più realistico.
E sfruttando questa tematica credo che la storia riesca perfettamente. Avrei preferito che la descrizione del mondo non fosse fatta nelle note, ma più nella storia, tuttavia quello che è il fulcro della storia, cioè il confronto tra Goku e quella che avrebbe potuto essere sua madre, è ben sviluppato e ha l'importanza che si merita. Bello anche il fatto che tu non ti sia dimenticata di Radish, ma abbia anche mostrato l'intera famiglia al completo. Il titolo m'è piaciuto molto, si armonizza perfettamente con la tematica della storia, senza però anticipare troppo, quindi è stata un'ottima scelta.
La spiegazione sul come Goku sia finito nell'altra dimensione/indietro nel tempo mi ha convinto, è venuta fuori in maniera casuale ma allo stesso tempo credibile, senza quindi diventare una forzatura. Da questo punto di vista, trovo che la tematica del contest sia ben riuscita, sfruttando quelle che sono le particolarità del fandom di cui hai scritto. Personalmente parlando avrei preferito un'introduzione e una conclusione minori e uno sviluppo più lungo della parte centrale, tuttavia ciò che volevi narrare prende lo spazio necessario e la storia non ne risulta incompleta o affrettata.
Per quanto riguarda la caratterizzazione del personaggi, posso dire di aver apprezzato quella della famiglia di Goku, per come l'hai voluta rendere nella tua storia. La madre è sicuramente quella che emerge maggiormente, d'altronde era lo scopo, ciò non significa che tu non abbia dato delle buone sfaccettature anche agli altri (soprattutto al piccolo Goku dell'altra dimensione). Gli altri personaggi appaiono poco, ma dalle frasi che pronunciano il loro carattere com'è nel manga emerge senza problemi.
Il comportamento di Goku nei confronti della sua famiglia era decisamente difficile da rendere, dato che lo abbiamo visto interagire poco, però a me personalmente è piaciuto ed è sembrato convincente. Goku certo prova dei sentimenti forti nei confronti delle persone che ama e ci sta che si sia emozionato ad incontrare una sua ipotetica famiglia e che vi sia subito affezionato. Non ha mai avuto una madre, per cui ci sta che non ne comprenda le emozioni appieno ma allo stesso tempo le apprezzi. Non ho nulla da dire sul modo in cui hai gestito quell'incontro, l'ho trovato ben descritto.
Se proprio devo trovare il pelo dell'uovo, mi ha un po' stranito la parte iniziale quando Goku riflette su Chichi, perché non l'ho mai visto un personaggio particolarmente appassionato. Sicuramente la ama, ma a modo suo, e quelle frasi iniziali mi sono sembrate fuori posto. Tuttavia, potrei anche essere io dato che non ho mai amato questa coppia e forse è anche per quello che mi è difficile vedere un Goku rappresentato come un marito innamorato ed appassionato, per cui non lo considererei OOC in senso stretto.
Un'altra cosa che non mi ha convinto è stato l'uso dell “urca”; ci sta ed è una caratteristica del personaggio che volevo ritrovare nel racconto, tuttavia penso che ci sia stato un leggero abuso. Questo è legato soprattutto alla frase finale «Urca, mi mancherete molto... famiglia mia.» per cui ho trovato l' “urca” un pochino fuori luogo, considerando che si trattava di un momento dolce e l'urca sembra voler “umorizzare” la scena, Tuttavia, trattandosi di Goku, potrebbe anche essere un modo di indicare che resta sempre se stesso, con le sue caratteristiche particolari, anche nei momenti più speciali della sua vita, per cui non è un effetto totalmente fuori luogo, se questo era lo scopo.
Sullo stile, ho davvero pochissimo da dire, perché è raro trovare una storia che sia scritta così bene, e non parlo solo a livello di correttezza grammaticale, ma anche di modo di porre frasi e dialoghi che non sembrino semplicemente messe così per raccontare, ma che vogliano avere anche un senso poetico/letterario e comunque rappresentano l'autore dietro la storia, rendendo la lettura personale. Non sono una grande amante delle frasi brevi e che vanno spesso a capo, però ho apprezzato il modo di porle e in generale la storia si legge bene, al ritmo che hai deciso di darle. Solo nel punto in cui Goku ragiona sui sayan dopo aver parlato con Bardak la prima volta, ho trovato la narrazione forse eccessivamente frammentata, probabilmente avrei unito un paio di frasi assieme per rendere un attimo più lunga la lettura prima di andare a capo.
C'è una frase che non mi ha convinto, questa: “Goku volse lo sguardo in direzione del suo interlocutore, vedendo quest'ultimo guardarlo diffidente; come se fosse una minaccia.” Trovo che il punto e virgola spezzi un po' troppo una scena che si svolge assieme, io avrei scelto una semplice virgola. Per il resto, come ho detto, non ho altro da dire.
In conclusione, una buona storia, che rispetta il tema del contest armonizzandolo con il canon e apportandovi dell'originalità tutta personale. Un buon lavoro! |
