Recensioni per
Starlight
di breath

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/07/15, ore 11:58
Cap. 1:

Arieccola. Mi scuso anticipatamente per quello che dirò perchè forse darò fuori di testa.
Vorrei però prima dire che cazzarola non sono ancora riuscita ad andare ad un concerto di Slash e comagnia bella e lo so che il 24 erano a Milano ma ero nel bel mezzo degli esami e non mi pareva il caso. E non sai quanto mi sarei strappata i capelli dalla testa.
Ad ogni modo vorrei solo dirti grazie di aver consiviso questa bella cosa con noi povere plebee. Per aver condiviso il sorriso mozzafiato di Saul, gli occhi di Myles e tutto il resto. 
Saul, grandissimo uomo, perchè scegli sempre le date meno opportune per venire in Italia me lo spieghi? Perchè anche io non vedo l'ora di guardarti sopra di me (ehi ehi purtroppo non nel senso più sconcio che conosci), vederti imbracciare la tua chitarra e cercare di guardarti negli occhi sperando che ti sia dimenticao gli occhiali in camerino. Anche io vorei cercare di non dimenticarmi le cose perchè ho sempre paura che i ricordi più belli svaniscano e anche io voglio concentrarmi, il gorno dopo, per ritrovare nella mente tutti i momenti meravigliosi. QUINDI CERCA UN GIORNO PIU' COMODO.
E Myles *.* gli occhi di Myles che ti accecano solo se li guardi, com'erano??? E quel ciuffetto bianco tra le sopracciglia e la sua voce e tutto il resto che dev'essere troppo perfetto per essere vero, ma poi ti dai un pizzicotto, uno schaffetto e capisci che, invece, sei lì ed è tutto reale e tutto rimarrà con te per sempre e nessuno potrà mai toglierti quel ricordo.
Che infinita bellezza.
Grazie davvero mentre aspetto il prossimo tour.
Un bacione :)
 

Recensore Junior
20/11/14, ore 19:43
Cap. 1:

Diosantissimoquantoodioilmiopcquandodecidedicrashareecancellarmituttaunarecensionelunghissimaeperfetta

Okay. Io ci riprovo senza bestemmiare troppo se mi si ri-cancella.
Ho pregato in aramaico per tutto il tempo di scrittura e mi è andata bene fino alla penultima parola, prima.
Ma questa one shottina merita, tu lo meriti quindi ci riprovo nonostante il mio nervosismo nei confronti di questo computer.
Allora.

E' FANTASTICA DIO MER

Prima cosa: io ho già le valigie pronte quindi quando ci sei partiamo in autostop per Londra/Berlino/Vattelapesca ovunque suonino quell'uomo e il resto delle band pazzesche che ci sono a questo dannatissimo mondo, okay?
Il nostro futuro da venditrici di noccioline negli stadi ci aspetta a braccia aperte.

Quando mi hai scritto dicendomi che avevi buttato giu' una one shot post concerto ti dico solo che imbracciavo la chitarra suonando Black Dog degli Zeppelin immersa in mezzo barattolino di Nutella. E già ho detto tutto. Poi ultimamente sono di umore malinconico anche perché mi sono appassionata al caso di Pamela Des Barres e compagnia bella quindi la tua fanfiction o come la si vuol chiamare è capitata a fagiolo.
L'inizio era tranquillo, non mi sono scomposta neanche piu' di tanto poi però, man mano che proseguivo la lettura, mi sono accorta che iniziavo a percepire come mia quella sensazione a metà tra l'ansia dell'attesa e l'adrenalina che aumenta e ancora non eri nemmeno arrivata al pezzo in cui suona Slash! 
Potevo sentire il freddo penetrarmi nelle ossa, le risate delle ragazze che pensavano volessi farti notare da Myles, la tua strafottenza nei loro confronti perchè non potevi sentirti piu' felice e viva in quel momento, e il tutto attraverso i tuoi ricordi ancora vividi.
E poi arriva lui che fa quello che è abituato a fare quello che fa tutti i giorni e tutte le notti come niente eppure per te e per altre decine di persone è un giorno unico e posso capire bene come sia sentire le prime note di Sweet Child O'Mine che ti fanno venire la pelle d'oca.
E' ironico che io parli così proprio di Slash dal momento che non l'ho mai seguito un granché in passato e nonostante amassi la musica dei Guns mi stava sul cazzo la band per la presenza e i modi di Axl, che mi aveva condizionato anche per quanto riguarda Slash. Il fatto è che, anche se per me rimane un personaggio che non ho ancora completamente inquadrato e che mantiene un leggero alone di mistero, Slash non è affatto la rockstar che pensavo che fosse (arrogante, eccentrica, stronzissima insomma), un pochino forse, come tutti i rocker, ma i suoi pregi li ho scoperti grazie a te che, giorno dopo giorno, parlandomi sempre di lui, mi hai fatto desiderare di saperne di piu' (e ti dico solo che ora sto scrivendo questa recensione con in sottofondo Slash che coverizza  covera  insomma, fa la cover di Hey Joe di Jimi Hendrix).
E poi fanfiction come Far and Away mi hanno decisamente lasciato impressa questa figura e mi hanno fatto riflettere e dire "Importa veramente qualcosa se si identifica il rock con il nome di Slash o con il nome di qualcun altro? No, cazzo, non cambia nulla! Sempre rock è".
Il bello del rock - della musica in generale - è che è un linguaggio universale e non importa se si ascoltino i Guns o un'altra band, sono sempre le stesse emozioni che ci accomunano. La stessa adrenalina quanto si sente un assolo, la stessa malinconia una volta finito un concerto, la stessa energia comunicata attraverso dei suoni, lo stesso sollievo nel renderti conto che quella persona che hai seguito per così tanto tempo esiste veramente, in carne ed ossa, ed è un essere umano proprio come te (niente luce divina e discesa ad effetto dal Paradiso per questa volta).
Quindi grazie, grazie veramente per questa - che NON è banale per nulla al mondo - e altre fanfic, scrivi veramente bene.

E a proposito di un certo Frank... non ho nemmeno letto la nota in fondo al testo prima di buttarmi a capofitto nella lettura, mi è bastato arrivare al pezzo in cui hai scritto "Ricordo che guardo il chitarrista e penso che mi ricorda il personaggio di una fanfiction" per associarlo istintivamente a Frank!

Quindi che dire.. grazie per la tachicardia, mi sembrava di essere lì!
Spero che non faccia troppo schifo come recensione, ho cercato di riscrivere ogni singolo particolare e di non andare troppo fuori dal regolamento di efp in quanto a 'termini volgari' ma so già che qualcosa sarà andato perduto per sempre come la copia di Rolling Stone e la bottiglia di vodka abbandonate sotto la pioggia, pazienza. In certi momenti ne vale la pena.

Un abbraccione e un the corretto con il rhum,
Juls <3

Nuovo recensore
20/11/14, ore 18:30
Cap. 1:

Anche io ero a Firenze e.......la cosa più sensazionale per me è stata proprio, come dici tu, che "non si sono aperti i cieli", tutto è stato proprio come doveva, semplicemente come è. Chissà, magari ci siamo anche incontrate!!

Recensore Junior
20/11/14, ore 17:22
Cap. 1:

Ciao, eccomi anche qui! Come in Post Blue, anche qui sei riuscita a veicolare perfettamente le emozioni attraverso le parole. Io alla fine non sono potuta andare ai concerti per svariati casini (esami universitari ecc), ma leggendo il tuo racconto della giornata ho vissuto indirettamente le incredibili emozioni che hai provato... la trepidante attesa, l'ansia di non raggiungere un posto vicino al palco e infine la grande gioia quando finalmente tutto è iniziato. Non so quanto drovò aspettare per vivere in prima persona simili sensazioni (la prossima volta non me lo lascerò scappare), ma intanto grazie per aver condiviso con tutti noi la tua esperienza e aver permesso anche a chi, come me, non ha avuto la possibilità di godere di Slash dal vivo, almeno di provare un po' di quella felicità. Grazie! ;) Non oso davvero immaginare l'eccitazione che hai provato nel sentire Paradise City dal vivo, solo a vedere la perfomance su YouTube mi è venuta la pelle d'oca... Non mi dilungo ulteriormente, ci sentiamo presto. Un bacione, Cris.

P.S. Che ti invidio tanto te l'ho già detto vero??? XD
(Recensione modificata il 20/11/2014 - 05:23 pm)
(Recensione modificata il 20/11/2014 - 05:25 pm)