Recensioni per
My dear Watson
di Gyal
La lettura è facile e scorrevole, quindi, eccomi qui di nuovo. Siamo al secondo capitolo (che nostalgia!) e mi sembra proprio di vedere la faccia di Sh che nasconde a John ciò che fa realmente, una cosa che non sarebbe pensabile in uno psicopatico come lui e, cioè, un diario. Efficace lo stratagemma che hai usato per farci guardare attraverso gli occhi di Holmes ("..annotazioni di un esperimento. Cosa che, effettivamente, non è del tutto falsa, anzi..."): in effetti tutto per lui è da sperimentare, soprattutto se la cosa lo coinvolge. Fai inoltre ben emergere la sua impreparazione di fronte a quello che sarà il dilagare di un grande sentimento ( "..ma tu ormai segui me, quindi..."). |
Ohlá! Ed eccoci al secondo :D |
Ne è passato del tempo dall'inizio della storia che ci ha "incastrato" e cioè lo "Sherlock" BBC. E' per questo che la tua FF mi ha incuriosito: quante parole sono state spese per cercare sviluppi nell'intreccio delle vicende dei nostri due?! Eppure tu, coraggiosamente, direi, rivisiti il percorso già mille volte visto e ripensato, rielaborato e studiato minuto per minuto. Cioè sei tornata al "prima", quando Sh e John si portavano dietro la loro storia autonoma di uomini soli. "..Bravo, Stamford...": già, tutto è cominciato da lì, sicuro, e chi se lo sarebbe immaginato che ne sarebbe scaturita una delle storie d'amore più originali del panorama televisivo...Infatti siamo lontani dall'esibizione ostentata di una diversità, pur rispettabile, siamo nell'essenza di un sentimento fortissimo ed invidiabile, a prescindere dagli orientamenti sessuali di ognuno. "..E poi mi hai stupito ancora, John...": hai ben rappresentata l'umanità di John che è riuscita a penetrare nella dimensione razionale e distorta del consulting. Un diario di Holmes...Bella pensata, lettura interessante. |
Mi piace! |
Gyal, che bella... dolcissima, lievemente OOC, ma molto disincantata e quasi giornalistica. Si, se dovessi vedere Sherlock che scrive, probabilmente scriverebbe così. Infatti, come lo hai descritto tu, non sarebbe soltanto scientifico, come tanti potrebbero credere, sicuramente si lascerebbe anche andare al suo enorme ego, con commenti aciduli sugli altri (unica cosa, avrei messo un accentino su come considera Anderson e Donovan... acidità al massimo!) e la costante, fantastica, johnlockinana e purtroppo latente (per noi fangirls perdute...) attrazione per John che esce dalle parole più casuali, tra un mezzo insulto e una mezza affermazione di superiorità intellettuale. |
Molto curiosa e molto vogliosa di leggere il prossimo *-* amo e adoro le storie diario/blog, le trovo davvero deliziose! |