Ciao!
Avendo già recensito tutti i capitoli della tua long ho spulciato nel tuo account e mi sono ritrovata dinanzi a questa raccolta di drabble e me la sono messa a leggere.
Mi piace ed anche tanto.
Ho apprezzato l'idea di queste spiegazioni da dizionario sul significato della parola scelta e soprattutto mi è piaciuto che, come una parafrasi, tu abbia spiegato la metafora.
Sebbene non mi piacciano le scritte troppo grandi e lo spazio tra un rigo ed un altro, ho adorato anche questa scelta ma adesso mi soffermo un po' una ad una sulle varie poesie:
- Crepuscolo
L'ho adorata, mi piace molto il contrasto tra le sue figure, la prima agitata, offuscata dai pensieri, terrorizzata e poi la seconda che è pacata, tranquilla e le due vivono quasi in meiosi, un po' come il bene ed il male in ognuno di noi.
- Perduta
Prima di commentare la poesia voglio farti i complimenti per aver scelto il sonetto. Io sono assolutamente negata per le rime, salvo vari casi ( uno solo a dire la verità ) riesco a dare musicalità alla poesia un po' ad orecchio, le rime sono negata, quindi ti ammiro, seriamente.
Tornando al contenuto, mi rispecchio molto in questo sonetto. Ho vissuto qualche periodo della mia vita dove non mi andava di dire o fare nulla, dove me ne stavo lì, vittima dell'accidia ( Come direbbe Petrarca ), senza fare né bene né male ed immaginavo il momento in cui le cose sarebbero cambiate. Non che sia avvenuto questo grande cambiamento, ma mentre lo si aspetta ho capito che dovevo impegnare il tempo mentre aspettavo un mondo fatto per costei
- Memorie.
Non so se tu lo abbia fatto di proposito o meno, ma queste tre poesie sembrano collegate tra di loro e sono l'una la conseguenza dell'altra.
Nella prima vediamo una situazione di agitazione, nella seconda c'è il momento di più tensione quanto ci si sente soli e persi e qui è la fine, quando si pensa al passato e si è tristi, si piange, ma una volta finite le lacrime la vita va avanti e tutti cambia, può andare peggio, ma può anche migliorare.
In ogni storia c'è sempre la ricerca di una speranza. Una persona che ci calmi, un universo dove vivere, il dolore visto come illusione, come scusante per non avvicinarsi alla felicità-
Mi sono piaciute davvero tanto!
E proprio perchè vedo il filo conduttore che le lega che ho deciso di recensirle insieme, spero non ti dispiaccia.
Alla prossima
Balder Moon |