Come primo capitolo direi che è davvero molto interessante, il testo fa venire voglia di continuare e sapere come va a finire.
Inoltre, è anche più profondo di quanto mi aspettassi, questo pezzo "[...]“ Non hai le mani di un fabbro, né di un falegname, né di un contadino, per cui non aspirare a ciò che non potrai diventare. ”
Questo gli ha detto, quella strega.
Grida di dolore e paura, quando capisce che è la verità; non potrà mai diventare un uomo, non gli è stata data l'opportunità di crescere per diventare forte[...]" mi ha davvero colpita e mi ha dato da riflettere.
Complimenti, aspetto con ansia il seguito!

Ehilà!

Un inizio davvero curioso! Il tempo verbale con cui la storia è scritta non mi dispiace, e non mi dispiace nemmeno il tuo modo di scrivere. È semplice, sciolto, si legge tutto d'un fiato e trasporta il lettore (o perlomeno la sottoscritta) nel racconto. Mentre leggevo mi sentivo parte integrante degli avvenimenti, come se mi trovassi lì con loro. La trama sembra interessante, il modo di scrivere mi piace...non rimane altro da dire, se non che aspetto il prossimo capitolo! (e spero che il nostro Glendon sopravviva, mi sta già simpatico ^^).
Prima di andare riporto:
"...lasciando solo una traccia si sangue sulla neve...", dove "si" è "di".

Detto questo porgo i miei saluti
(Recensione modificata il 18/12/2014 - 05:27 pm)