Stavo vagando sulla pagina della serie, pensando se ne avrei trovata una su Rhaegar... ed eccola qui, sembrava proprio aspettarmi. Non potevo non leggerla, apprezzarla e... oh cavolo, mi hai stesa di nuovo. Il mio amore per i Targaryen mi rovinerà. </3
Da dove comincio? Innanzitutto dal fatto che adoro il modo in cui hai interpretato gli eventi di Sala dell'Estate: sapevo che si trattava di un castello dalla storia triste, conoscevo l'incendio e la passione che Rhaegar nutriva per le rovine... ma immaginare la sua nascita proprio alle spalle della tragedia, il dolore e la gioia di Rhaella nel vedere nascere suo figlio e cadere intorno a sé un castello meraviglioso che porta via parte della sua famiglia e l'amore di Aerys, che nonostante il matrimonio poco felice sembra proteggerla e preoccuparsi davvero per lei, beh, mi ha fatto venire i brividi. I tuoi racconti sono potenti, riescono a creare un'atmosfera piena di immagini evocative e realistiche anche in poche righe, passando dalla paura alla malinconia di Rhaegar fino all'amore di Rhaella, sfumato e dolce, che pervade tutta la storia e avvolge suo figlio in maniera secondo me perfetta. Ripeterò fino alla nausea che non si vedono abbastanza rapporti di parentela-affetto fluffoso-cose carine tra genitori e figli Targaryen, per cui ogni piccola cosa (scritta benissimo, poi) su di loro è semplicemente oro... aw, si capisce che la storia mi è piaciuta, vero? E che amo sia Rhaegar che Rhaella con tanta tanta passione?
Insomma, rinnovo i miei complimentoni, questa storia è un'altra perla da amare <3
Nat |