Recensioni per
Ceneri di Fenice
di Gageta
Arrivo molto in ritardo su questa storia, però qualcosina voglio dirtela lo stesso. Mi è piaciuto veramente tanto ciò che hai scritto, io poi ho un debole per il rapporto tra Mycroft e Sherlock. Tra l'altro li immagino proprio così, Sherlock attaccatissimo al fratello maggiore e Mycroft che a volte fa un po' lo scocciato ma che in realtà tiene tanto al più piccolo. Bellissima tutta la descrizione della loro infanzia, infine ho apprezzato molto anche il motivo alla base del deterioramento del loro rapporto. Ah e adoro il soprannome My per Mycroft, secondo me il piccolo Sherlock sta anche un po' rimarcando le sue proprietà con questo nomignolo! Ancora complimenti! |
Io ho un debole per storie come questa, quelle che trattano il rapporto complesso e articolato tra i fratelli Holmes sono sempre troppo poche e il più delle volte, Mycroft ha delle sfumature che non fanno per me e che si addicono poco a quella che è la mia visione del personaggio. Mi è piaciuto il fatto che tu abbia utilizzato il trucchetto della cantilena. Dare quindi degli sprazzi di una vita passata, intervallati da una frase, da un concetto che più vai avanti a leggerlo, e più diventa significativo e importante. Io l'ho usato diverse volte e non l'ho mai, mai trovato in una storia che non fosse la mia e sono rimasta piacevolmente sorpresa nel trovarlo qui. Non puoi immaginare la mia gioia quando l'ho visto qui. Non è un trucco molto utilizzato se non nelle songfic, ma in effetti quella è tutta un'altra questione. Il rapporto tra i fratelli Holmes è analizzato in modo molto approfondito, visto tutto dal punto di Mycroft che è il punto di vista che io vedo genericamente come molto più amaro e malinconico. Mycroft è una vera rogna da gestire, specie quando ha a che vedere con il Sherlock bambino perché tira fuori di lui un lato che non si è abituati a vedere. Il fatto che nella terza serie ci abbiano fatto vedere questi sprazzi del loro rapporto mi ha dato una gioia immensa, ma allo stesso tempo mi ha spezzato il cuore. Vedere Sherlock con gli occhi di Mycroft è stato come un fulmine a ciel sereno. Che è un po' quello che tu trasmetti con la tua storia. Un affetto profondo e sconfinato e la consapevolezza che quel fratellino lì, è l'unica persona in grado di smuovere il severo e chiuso Mycroft Holmes, ma allo stesso tempo l'idea che non cambierà mai niente e che quel: "la tua perdita mi spezzerebbe il cuore" potrebbe essere l'unica apertura emotiva di tutta la sua vita, è lacerante a dir poco. Il finale dà una sensazione agrodolce che personalmente ho apprezzato molto. Perché è una storia che parla di bambini e amore fraterno, ma allo stesso tempo parla dell'impossibilità di una determinata persona e con un determinato carattere, di esprimere ciò che sente. |
Cosa te lo dico a fare che è bellissima? |
Eccomi qui la notte di Natale a recensirti perché non ne posso proprio fare a meno.. Questa storia è dolceamara, scritta benissimo e veramente emozionante! Inoltre stai scrivendo su quei pazzoidi che noi cosplayiamo quindi non potrei essere più contenta. Inoltre non penso che ci siano molte altre storie a rating verde così toccanti (sai che io leggo solo rosso!! Lo so sono una bambina cattiva) e che parlino del loro rapporto... Quindi come al solito GOOD JOB GAGE |
Tenerezza, malinconia, nostalgia di affetti familiari che non ci sono più...e altri sentimenti che questa fic mi ha lasciato. Oltre al fatto che è ben scritta, senza pesanti indugi nell'ovvio e nel troppo "zuccherato". Originale la soluzione di accompagnare i vari quadri con il ritornello di "..Preoccuparsi non è un vantaggio…" e la scelta di questa frase, mi risulta particolarmente gradita, perchè mi riporta al significato, non sempre esplicito nella serie BBC, del legame affettivo profondo tra i due fratelli Holmes. Mycroft è un personaggio difficile da rendere nel suo essere così apparentemente freddo e controllato, tanto più che lo fai agire con Sh in modo non solo perfettamente IC, ma anche completamente credibile. Bello anche quel far riferimento, alla fine, a quell'unica parola che il consulting quasi si fa scappare: "...Grazie..." e che accende la speranza di un dialogo fraterno come era stato prima, prima che Sh diventasse tossico, prima che incontrasse Watson che, comunque, è stato per lui fonte di grandi sofferenze. |
Che bella storia! |
Sto piangendo. Davvero ç_ç |
Oddio ma perché fate queste cose?? Wow davvero bellissima, non ne avevo mai lette così belle a rating verde su Sherlock e "My". Davvero fantastica. |
Una delle storie piu' tenere che abbia letto, ricordi dolceamari di un Mycroft mai cosi' umano. Una storia ispirata da non so cosa ma estremamente piacevole da leggere e rileggere in questi giorni natalizi quasi per fare confronti con i propri di ricordi specialmente per chi come me hai i cari lontani e trova rifugio invece che nella solitudine nei ricordi della propria di infanzia grazie per questa delizia e buon natale! |
Questa storia mi ha toccato il cuore. È bellissima, davvero. Hai avuto la capacità di emozionarmi come mi capita poche volte, riportando ciò che probabilmente Mycroft prova nei confronti del suo fratellino. Scrivi benissimo e in alcuni casi mi è scappata anche una lacrimuccia, perché mi hai fatto rivivere diversi momenti vissuti con mio fratello. Come regalo di Natale è ben accettato ;) |