Storia buona, niente di particolare o di eccessivamente innovativo. Non è d'impatto come altre storie in questa categoria, ma è comunque un buon scritto.
Non mi interessa più di tanto se questa sia la tua prima originale o altro; preferisco soffermarmi sul contenuto.
Il blocco del disegnatore, eh? Mai sentito questo nome, dubito che sia riconosciuto al livello del "blocco dello scrittore", ma rappresenta bene ciò che accade a molti artisti - me compresa.
Capita di avere un blocco che ti impedisce di scrivere,
disegnare e quant'altro.
Questo handicap è descritto bene, forse un po' estremizzato, ma ciò non toglie che ci siano persone che possano reagire in modi diversi a situazioni uguali.
Il finale chiaramente aperto è un po' dubbio. Non ho sufficienti elementi per interpretarlo positivamente o negativamente, quindi non aggiungo altro a riguardo.
Ho notato, sì, alcuni errori grammaticali, e.g. "gli hai cancellati", "togliere via" (che è una ripetizione) e alcuni errori di concordanza dei tempi verbali.
Un'ulteriore lettura e gli errori si possono facilmente evitare.
Confidando di leggere un'altra tua storia, in futuro,
Iama |