Uhm... Da dove cominciare?
Il titolo. La preposizione articolata "da i" non esiste, semmai è dai. Se non sai di cosa parlo un libro di grammatica diventerà il tuo migliore amico.
La punteggiatura. La punteggiatura è stata messa per un motivo, cioè per rendere scorrevole la lettura del testo. Se la punteggiatura manca, il testo è semplicemente illeggibile.
Tralascio l'abbreviazione, (cosa da messaggino di bambina della prima media alla migliore amica) e passo al contenuto di questo prologo (capitolo? Un capitolo è diverso da un prologo, cerca di comprendere). È identico alla descrizione della trama, o forse contiene un paio di righe in più; è troppo corto anche per essere un prologo e la struttura sintattica è debole.
E l'angolo autrice? Come farai a dire quando aggiorni e dialogare con coloro che seguono/leggono la storia?
Ti consiglio di darti a un altro hobby se questo è il meglio che riesci a fare, o almeno non pubblicare due righe su efp per sentirti una vera scrittrice. Ciao!

Ciao, vorrei davvero inziare con dei complimenti prima di passare ai lati negativi della tua storia ma purtroppo di accorgimenti positivi non ne ho trovati, perciò inizio subito.
Come prima cosa il capitolo è decisamente troppo corto ed assomiglia moltissimo alla trama, se vuoi scrivere una storia almeno scrivila bene, so che è un prologo e quindi non è necessario farlo lungo ma quattro righe sono eccessivamente corte.
Come seconda cosa non scrivere con le abbreviazioni del tipo 'sn' perché non stai messaggiando con le amiche, stai scrivendo per dei lettori che vogliono leggere cose decenti.
Come terza ed ultima cosa...la punteggiatura: quando descrivi una persona e, come nel tuo caso vuoi fare un elenco di caratteristiche metti la virgola, se il buon Dio le ha donate e distribuite un motivo ci sarà.
Spero di esserti stata utile con queste piccole critiche costruttive e spero tu non te la sia presa.
Attendo il prossimo capitolo ansiosa di vedere come sarà, a presto
Valentina