E' sintetica, ma dice tutto. Mi è piaciuta molto questa atmosfera di intenso ricordo. Nevica, l'ingenuità di Frodo, che probabilmente vede nella neve solo un piacevole diversivo, e il dolore di Bilbo che invece ricorda il sangue. Davvero bella :-).

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Ciao, una dolce e riflessiva ff, ma permettimi di dirti che onestamente Bilbo cercherebbe di guardare proprio quel giorno in modo positivo, non cercherebbe di ancorarsi al passato solo con tristezza. Avrebbe tempo per piangere, sì, ma anche per sorridere, nel ricordare tutto ciò che è successo, gli avvenimenti unici legati alla Battaglia, è un hobbit tutt'altro che pessimista e malinconico.
Ergo, buona descrizione e ripeto che è una ff carina, ma volevo chiarire questo concetto che ritengo fondamentale, da non escludere. ^-^
Alla prossima,
Snotty

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Ehm... non ho ancora avuto la possibilità di andare al cinema... -.-'
Ma penso che il libro basti per comprendere questa tua ff.

Di sicuro, quel giorno ha segnato Bilbo come mai avrebbe potuto fare un altro evento. La sanguinosa Battaglia dei Cinque Eserciti gli ha portato via quelle intense amicizie che si crearono durante il viaggio verso la Montagna Solitaria.
Frodo non sa ancora che quel giorno per suo zio è uno dei più dolorosi della sua esistenza.
Magnifica la considerazione della neve. Bilbo forse non l'ha quasi mai vista nella Contea, ed ora inevitabilmente la associa a quel giorno, macchiata del sangue di Thorin e dei suoi familiari. :'(

Bella, semplice, dolce e struggente.
Complimenti! :D

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