ciao e rinnovo gli aguri anche qui ;)
sai quello che hai appena scritto è il passaggio fondamentale che ogni ragazzo affronta nella sua crescita:
l'ignoto per il futuro,
fare le selte giuste,
prendere decsioni talmente grandi perchè l'eternità di ognuno è irraggiungibile.
tormentarsi è nell'animo. non aver via di uscita è asfisiante e stancante ... ma poi, un giorno qualunque in un momento del tutto insignificante della vita ti si aprono le porte del futuro e tutto ti è più chiaro.
adesso è solo retorica, quasi un fastidio vedere altri raggiungere i propri obiettivi, ma io ho imparato che vivere il quotidiano è un gradino verso il futuro.
si sbaglia, si ripercorrono strade già fatte, si intrapprendono nuovi cammini, l'importante è non lasciare niente di intentato.
sfidare se stessi è il senso della vita. andare oltre i propri limiti il sale dell'edistenza. combattere con i denti il motore di una vita apatica.
non ha importanza il quando ma aver ottenuto il QUANTO. fosse anche arrivare alla finestra per osservare gli altri attraverso i vetri offuscati dal fiato denso di paura.
sei stata brava, hai trovato le parole giuste per descrivere l'angoscia che attanaglia l'adolescente, la voglia di arrivare, l'ansia dei grandi nel volerli cresciuti ... ma poi come dico sempre io ... ogni ha i suoi tempi. basta non avere fretta di raggiungere il traguardo bruciando tutte le tappe anzi tempo.
un abbraccio kiss kiss ( buon lavoro credo proprio che ti segiurò in questo tuo cammino nella scoperta del tuo posto nel mondo ) |
