Eh già la puntata 02x08 di The 100... Ti confessiamo che quando l'abbiamo vista per la prima volta quasi abbiamo dubitato dei nostri occhi, anche se, dopo il massacro al villaggio dei Grounders, dopo la morte di 18 fra vecchi, donne e ragazzi da parte di un Finn ossessionato dal ritrovare Clarke o, almeno, dal vendicarla, la storia non sarebbe potuta finire diversamente, soprattutto visto quanto i Grounders tengano al loro onore ed alla loro gente. La scena di Clarke che si avvicina a Finn, lo bacia e poi affonda la lama del pugnale fra le lacrime e i singhiozzi è una delle più belle e tristi che abbiamo visto in questo periodo, e che ricorderemo anche a distanza di anni quando, sistemando una delle librerie di casa, salteranno fuori i dvd di questa bellissima serie. Ci siamo rimasti così male vedendo la vita abbandonare il corpo dello Spacewalker che non volevamo crederci, tanto che anche ora pensiamo possa esserci una piccolissima speranza per Finn. O, meglio, lo pensa la mente malata e contorta di zio, perché zia ha ripetutamente detto che lei di queste follie non vuole saperne niente XD Segui il mio ragionamento: Clarke è un medico, conosce il corpo umano e sa benissimo dove colpire per far uscire molto sangue senza ledere organi vitali. Ha salvato Lincoln, che conosce a menadito ogni tipo di pianta medicinale presente sul territorio. In più, il capo dei Grounders le concede che il corpo dell'amico/fidanzato non sia soggetto a scempio come la sua gente desidererebbe ma che venga consegnato integro agli ex membri dell'Ark. Ergo, se gli sceneggiatori volessero far rientrare Finn come cliffhanger finale della stagione potrebbero benissimo farlo, raccontando di come Clarke abbia cosparso la lama di un potentissimo tranquillante (che fa rallentare al minimo ogni funzione corporea) e di come quella stessa lama abbia ferito ma non ucciso Finn, mettendolo in uno stato di coma farmacologico. Ed ecco che si avrebbe uno Spacewalker sopravvissuto alla morte e bello pimpante :P (ehi, lo sapevi che zio ha una mente estremamente bacata e contorta XD). Ma tornando a noi, dopo una fanfiction su "serial killer ed orgogliosi di esserlo" ecco che te ne esci con una one-shot post puntata di mid-season di The 100 (ehi e quella di incontro fra The Walking Dead e The Maze Runner?) a riprova che, non importa quello che pensiamo noi, tu riuscirai sempre a sorprenderci :P
E questa cosa ci piace parecchio, soprattutto se ci sorprendi con un gioiellino come questo, poche frasi ma ognuna forte come un pugno allo stomaco. Il Murphy che ci presenti (oltre ad essere perfettamente IC con quanto visto nelle puntate precedenti) è un personaggio davvero affascinante, meschino ed eroico allo stesso tempo (e, credici, non è da tutti riuscire a creare una cosa del genere ^^), così colmo di risentimento, alla ricerca di una facile vendetta, e sorprendentemente capace di provare una sterminata pietà alla vista di colei che ha amato e perso. Al pari del capitolo Sei di "In questa e quell'altra vita, forse" (in cui una Clarke dottoranda aveva avuto l'orrendo compito di comunicare ai due fratelli Blake la morte della loro madre) anche qui quei pochi metri che Murphy percorre nel campo Jaha sono molto più di una semplice unità di misura dello spazio. Sono una vita intera. C'è Murphy, un ragazzo colmo di rabbia e di desiderio di una vendetta che lo faccia stare bene, una vittoria su colei che innegabilmente odia, o che almeno dovrebbe odiare. Eppure fin dall'inizio qualcosa dentro di lui sa già che la vendetta non servirà a nulla, che niente che nasca dalla violenza e dall'odio potrà riuscire a riempire quel vuoto che prova nella sua anima. Pochi passi lunghi un'eternità (bellissima l'espressione "Arriva troppo presto alla tenda di Raven" ^^) ed ecco che il Murphy che vede la ragazza ranicchiata in un angolo a piangere, è già molto diverso da quello che era solo pochi istanti prima, come se fosse infine caduta la maschera che aveva sempre coperto il suo volto per celare i propri sentimenti, e che aveva già cominciato a creparsi quando aveva cercato di fermare Finn al villaggio dei Grounders.
Già che ironia... Murphy lo spietato, colui che gli altri del gruppo dei 100 avevano cercato di impiccare, il ragazzo odiato da tutti, l'assassinio, il folle... Aveva cercato di fermare Finn, di impedire che quella strage accadesse, ma non ce l'aveva fatta. Da eroe Finn era diventato il mostro. Il valoroso che avrebbe dovuto salvare Clarke, era diventato un assassino. Ed ora lì, davanti a Raven che aveva amato Finn più della sua stessa vita, Murphy il mostro diventa infine un eroe.
"Non ha senso questa vendetta, lo percepisce, può quasi sfiorare il concetto.
Non ha senso perché la vendetta sarebbe dovuta essere un qualcosa che l'avrebbe fatto sentire completo e soddisfatto. L'unico modo, invece, ora appare chiaro."
pensa il ragazzo. Due frasi che sintetizzano meravigliosamente il cambiamento avvenuto in lui (e che ci hanno fatto provare ben più di un brivido, leggendole ^^). L'assassino non c'è più: rimane solo chi vorrebbe consolare e non sa come fare se non usando quell'odio che ha sempre provato in sé. Ma questa volta non sarà lui ad odiare. No, spetterà a Raven odiare lui, a disprezzarlo, a pensare che sia un essere meschino e codardo, senza mai accorgersi che sarà proprio quell'odio, quella rabbia, a darle una ragione di vita per i giorni che verranno. E quando il dolore tenterà di riprendere il sopravvento, Murphy sarà lì a schernirla, a dire battute acide che scaveranno un solco nella sua anima, a ricevere occhiate di disprezzo. Ma va bene così, perché così lei ce la farà. Sopravviverà.
Una fanfiction davvero splendida, cinica, spietata, malinconica e piena di emozioni che ci ha lasciato una sensazione dolce-amara nel cuore :') Ogni cosa è semplicemente perfetta, sia dal punto di vista tecnico che emotivo. E' scritta davvero bene, con una storia coinvolgente, personaggi che vivono sulla pagina, emozioni incastonate nelle parole, sospiri, ricordi ed un finale bellissimo, quel "redimersi" ripetuto tre volte, quasi a far significare che forse anche per l'odiato Murphy esiste una briciola di speranza. Semplicemente fantastico... Bravissima signorina Scrittrice :* :* :*
PS: L'angolo delle note del Dott. Pignolo de Pignolis e Precisina de Rompis U.U
- L'importante è che Raven ora prova solo rabbia - Errore di battitura ("prova" al posto di "provi") :* |