Recensioni per
Not a second time
di verystrange_pennylane

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
05/01/15, ore 13:54

Non potete farmi questo.
No dico sul serio.
Io mi sciolgo.
Sono così emozionata e rincoglionita che non so neanche cosa sto scrivendo.
La storia è dolcissima, davvero, e non mi aspettavo un pensiero del genere.
Cioè per dirla tutta ho letto il mio nome e ho avuto una crisi di tosse che mi ha praticamente ammazzato.
Dovresti provare a scrivere una storia per il compleanno di zia Emilia, magari ci resta sec-basta.
Tornando a noi.
Io con il fluff ho un rapporto di odio/amore, nel senso che odio come esce a me ma lo amo se scritto da altri.
Ecco, questo è il caso in cui lo amo.
Adoro questo piccoli espedienti narrativi che scandiscono il tempo in una storia, per prima cosa.
E l'idea dei numeri è perfetta.
Rende ancora di più l'idea del l'attesa, diciamo, che separa John da Paul.
Maledetto McCartney, è colpa tua che provochi.
Ma poi ho mai detto che adoro il nomignolo "principessa" riferito a Paul?
È bellissimo aiuto, non so neanche come spiegarlo.
John trova sempre le parole giuste, d'altronde.
(Un giorno la smetterò di tessere le lodi di Jawn Lennn in ogni recensione che scrivo, capiscimi, sono innamorata).
E adoro anche il carattere di Paul, che sapeva tranquillamente essere più malizioso e provocatorio di John.
Come sai, mi piace vederlo ritratto come un uomo, non come una specie di coglione senza personalità al servizio di John.
Avevano entrambi un grande orgoglio e una grande testardaggine, quei due.
Ricapitolando, queste storie che mi avete dedicato sono state il regalo più bello che abbia mai ricevuto.
Amo la scrittura, e nessuno ha mai pensato di scrivere per me.
La trovo una cosa bellissima.
Ti ringrazio mille volte.
Davvero.

Recensore Junior
05/01/15, ore 03:10

Oh.
Be', se questo é umiliarsi, tanto vale che io vada a sotterrarmi direttamente, considerando l'ultima idiozia che ho pubblicato, invece di stare qui a recensire.
Invece non lo faccio, anche perché la mia dignità é andata a farsi friggere da quando ho pubblicato la mia prima storia.
Ma della mia vita non interessa a nessuno, questo é il momento di parlare di questa meravigliosa Flashfic **
Innanzitutto complimenti per come hai reinventato il quarantadue. Gli hai dato un significato altrettanto profondo, credimi.
Non ci avrei mai pensato, lo ammetto.
Si, "non ci avrei mai pensato" é il primo pensiero che mi viene in mente leggendo la storia, subito dopo "ma perché diavolo John sta contando?!"
John é, a proposito, veramente ADORABILE.
"Cos'erano in fondo sessanta minuti?[…] Una dannata eternità, ecco cos'erano."
Tu sai che adoro questo tipo di contraddizioni, vero? :3
Complimenti anche per l'IC. John é così John: impulsivo, impaziente.... un uragano!
Paul invece gode in silenzio, il furbetto.
Molto realistico. Direi che rappresenta ottimamente la realtà, e se ci fossero delle inesattezze rispetto alla vita, allora é la vita a essere inesatta (cit.).
Insomma, la storia mi é piaciuta, il finale é tremendamente dolce (che monelli i nostri due piccini OHOHOH), e questa storia non é umiliante.
Anzi, avrei voluto io un regalo così per il mio compleanno, tanto più che quest'anno non ho avuto niente :'D
In ogni caso, complimenti ancora.
Abbiamo scoperto che non sono solo le long a uscirti bene, ma anche le flash!
Davvero brava!
A presto, e un bacione dalla tua autostoppista e scrittrice galattica,
Lucy

Recensore Master
04/01/15, ore 21:08

Ma sei la dolcezza, tu e questa bellissima flash. *_*
È assolutamente geniale. All’inizio non si capisce bene cosa stia contando John e poi Paul ci illumina. E devo dire che mi piace moltissimo il fatto che scopriamo solo dopo la scommessa, è uscito davvero perfetto.
E per apprezzarla davvero, bisogna leggerla due volte, perché così si capisce che all’inizio Paul “tenta” John, avvicinandosi a lui. Ahaha, malandrino d’un Paul.
Sono contenta di averti costretta a mandarmela, perché vale davvero la pensa di leggerla. È il fluff, un fluff perfetto, con tutti gli elementi giusti al posto giusto.
Brava davvero, non ti azzardare mai più a pensare di buttare qualcosa che scrivi, altrimenti vengo lì, tanto so il tuo indirizzo, e facciamo i conti.
Alla prossima, cara.
Chiara