Valutazione ricevuta al primo turno del contest "Escape from the House"
Stile: 4,5/5
Originalità: 10/10
Gradimento Personale: 19/20
Ciao!
Devo dire che la tua storia mi ha soddisfatta sotto molti punti di vista. Primo, lo stile: per me, quella voce racchiude alla base una serie di parametri di correttezza grammaticale, indispensabili perché una storia risulti fluida e gradevole. Il tuo primo capitolo ha meritato un punteggio molto alto perché non ho individuato molti errori, solo qualche virgola di troppo e un paio di imprecisioni di battitura e parole dimenticate. Come per gli altri, ho deciso di non riportare l’intera lista delle correzioni, ma se vuoi ti invierò il file. Non è nulla di grave, comunque, e difatti lo stile non ne risulta quasi per nulla appesantito: la tua storia è fluida e gradevole da leggere, nonostante la crudezza di alcune scene – ma della trama parlerò poi. ;D
Lo stile è funzionale alla storia: la terza persona permette al lettore di seguire in parallelo le vicende del Devil e del suo misterioso persecutore, consentendoti nel contempo di spaziare fra azioni – poche, in verità – ricordi e introspezione – la parte centrale del capitolo, quella che, a mio parere, rende la storia così affascinante. Ti sei soffermata sui dettagli fondamentali, concentrandoti totalmente sul personaggio, che ne esce valorizzato.
Anche il registro linguistico mi è sembrato ben scelto: le parole volgari e la violenza che trasudano dagli atteggiamenti e dai pensieri di Leonardo delineano un quadro di personalità così preciso da rendere il personaggio tridimensionale e reale.
Resto sul Devil ancora per un istante, perché è lui che ti è valso molto del punteggio in Originalità e Gradimento Personale. Sei riuscita, in sole tre pagine, a dare una chiarissima idea di Leonardo, della sua vita, del modo in cui pensa e agisce, del suo passato. Mi è piaciuta la caratterizzazione: hai sviluppato un personaggio cinico, violento e insensibile – un bastardo a tutti gli effetti, se mi concedi il termine :D È impossibile non odiarlo: la freddezza con cui ricorda l’assassinio di una bambina è agghiacciante, e l’eccessiva autostima e sicurezza da bad boy lo classifica come il tipo perfetto di persona a cui spaccherei la faccia dopo due minuti di conversazione. Il fatto che tu mi faccia provare un sentimento negativo verso Leonardo è indice di quanto tu l’abbia ben delineato.
È difficile non pensare a lui come al Devil, l’essere maligno che s’è fatto tatuare addosso, un’immagine che gli calza a pennello tanto quanto la tua storia calza all’immagine che hai scelto.
Sono curiosa di vedere come Leonardo si muoverà nella casa, assieme alle altre vittime designate: interagirà o rimarrà un lupo solitario? E chi sarà più pericoloso, lui o gli orrori che quelle mura nascondono?
Sinceramente al momento spero che la lezione che merita arrivi, e sia anche pesante :D e proprio in questo sta il punteggio quasi pieno in originalità: perche, se è vero che il personaggio è senza dubbio particolare e l’intera storia ruota su una vicenda che non si basa quasi per nulla sugli spunti facilmente prevedibili per un contest con le basi che abbiamo suggerito, ho avuto il forte sentore che nella casa Leonardo sia finito per essere punito – parli spesso di fortuna e di impunità, e il “movente” del rapimento sembra ricondurre a questo. Certo, al momento le mie sono solo ipotesi, e non vedo l’ora di scoprire se ci ho preso o no :D
Per quanto riguarda l’impatto grafico, invece, nulla da dire, eccetto che avrei preferito vedere un testo giustificato, che a mio parere è più ordinato e piacevole.
Concludo dicendo che mi è piaciuta molto la vena cruda e feroce che hai dato alla storia e l’inframmezzarsi del racconto di Leonardo con quella sorta di voce fuori campo, macabro oracolo del destino del Devil. Non vedo l’ora di leggere come reagirà Leonardo nel prossimo turno *_*
Totale (Releeshahn): 33,5/35 |