Recensioni per
Hostia Piacularis
di Shinji
A differenza di Le fleur du Mal io ci ho pensato immediatamente invece, ho vinto il premio di monotematicità;PPPPPPPPPPP Ed è favolosa sia a leggerla in quel senso che nel senso di original a tutti gli effetti, fa venire i brividi ad ogni parola, ad ogni passo, appunto e come sempre la tua intensità emotiva mi colpisce profondamente, sa sempre lasciare qualcosa dentro. Io amo scrivere ma sono assolutamente negata con le recensioni, vorrei lasciartene di più decenti, perché te le meriti tutte, è che adesso ho la mente annebbiata dalla mattinata con le belve a scuola e gli occhi che mi si chiudono per il sonno, quindi non sono riuscita a fare di meglio, spero quanto meno di averti un poco trasmesso quanto amo quello che scrivi^*^ |
Shin,è una storia splendida! Si sente la sofferenza insita nel racconto,a un certo punto mi son venute le lacrime agli occhi... "Un altro passo. Un altro. Un altro ancora." Queste parole danno ritmo all'intera composizione. Una delle tue opere migliori,a mio avviso! |
Ehm... ^///^ |
é__è Poichè soffro di Sindrome di Gerusalemme in stato ormai avanzato ( e non so nemmeno perchè, dev'essere questo il bello delle sindromi ) questo brano mi ha spaccato a metà. Mica per niente. Mi ha richiamato al Cristo nel deserto, al Dodicesimo Apostolo sacrificato, ai pellegrinaggi delle carovane nella sabbia, alle tradizioni più antiche di un asino mandato a morire fuori dal villaggio per allontanarvi le pene e i peccati. Suggestivissimo. Me lo sono riletto, tanto per dirne una, con il Dies Irae di Mozart sotto. Prova a farti il viaggio anche tu *C* In quanto autore te lo meriti! >O< ...mi sento un po' chiamata in causa con le robe che hai scritto a proposito di Saint Seiya. XDDDD No, non ci avevo pensato. Ma poichè me l'hai fatto notare tu, me lo sono riletta una terza volta come se se guissi i passi di Aioros. Così impari. <3 XD Un bacione! |
Ehilà MARITO^_________^ Poichè mi hai tenuto per troppo tempo a secco di tuoi racconti ho deciso di inaugurare questo tuo piccolo*come sempre, anche se io sono di parte* capolavoro^^ con uno dei miei rari commenti su EFP. La cosa che adoro è che io non scriverei MAI così. E mi piace PROPRIO per questo. E ti giuro che leggendo, l'effetto che dà è vagamente simile a quello di una crisi d'asma. Mi sembra di sentirla, la sabbia che scartavetra,la lingua gonfia e le papebre asciutte. Io ho percepito un senso di ansia soffocante, come la cappa di calore avvolgente stile cellophane. E poi...mi piace, la rassegnazione, che ho sentito. Forse sembrerà strano dirlo, ma ogni volta che produci scritti di questo genere- quanto di più lontano da quello che direi simile al mio- introspettivi ti adoro vergognosamente.E' che la rassegnazione,il non voler lottare, contro ogni istinto di autoconservazione,proprio, appunto, di ogni capro espiatorio che si sente e che SA di essere tale, è uno dei sentimenti più DIFFICILI da rendere, in uno scritto. Perchè contrasta anche con tutte le aspettative di qualsiasi lettore. La cosa che mi stupisce, è l'eleganza con cui ti muovi da passaggio a passaggio.Lacapacità, che hai, di rendere del tutto IRRILEVANTE il SOGGETTO e l'OGGETTO del discorso. Quoterei,non fosse che ciò contribuerebbe ad incrementare il tuo EGO spropositato :P. Quindi accontentati:* |
OK Shin. |
Intensa, con un finale che ti trapassa come una lama tanto è coinciso. Certo, ti invidio. Voglio dire, sei stato ispirato durante un tema sulla sofferenza... a me i temi delle superiori non ispiravamo mai un bel niente! XD Chissà perché! :P Bel pezzo, Fijonipello! Al prossimo tema! :D |