I brividi mi percorrono mentre scrivo questa recensione e mentre ricordo ciò che ho appena letto.
Una delle più belle shot su Eleven, e direi su Dw in generale, che io abbia mai letto.
Meraviglioso il modo con il quale hai conciliato i vari momenti e la caratterizzazione di River e del Dottore è così verosimile... spettacolare.
Rivedere l'addio a Trenzalore o la scena della biblioteca è come un tuffo nel passato: sei riuscita a farmi rivere quei momenti magici ed unici.
Posso dirti grazie, grazie per aver scritto di loro. Per essere stato accanto a loro ancora una volta.

Hello, sweetie.

-Prior

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Sono senza parole. Questa storia, seppur malinconica, mi ha incantata. Uao.
Sei riuscita a tracciare un filo conduttore senza specificarlo, c'è una sorta di trama, ma non è esplicita. Piuttosto, è circolare, parte con un'affermazione, continua con una domanda, una domanda che per il Dottore è più una ricerca di conferme, un accertarsi che River, la sua River stia bene, e ancora quell'affermazione sui "tuoi figli" e infine la risposta. Ma è solo un sussurro perso nel vento, che forse non viene sentito.
Che dire, triste a dismisura. Eppure mi è piaciuta tantissimo, perchè hai creato una dimensione sospesa, hai realizzato una dimensione di sogno a cui si crede facilmente, alternandola a momenti "reali" nella vita ("oltrevita") dei due.
Fila nei preferiti, subito, perchè voglio poterla ritrovare e rileggermela, perchè è una storia che merita davvero di essere letta. 
Ti voglio far notare solo una cosa: hai ripetuto diverse volte l'aggettivo "bollente". L'hai fatto in occasioni diverse, e prende accezioni differenti, ma se cambiassi una o due di queste volte in cui appare, il testo scorrerebbe meglio. Diciamo che leggere così spesso lo stesso aggettivo è un po' pesante, perchè talvolta non è l'attributo che uno associa, ad esempio, alle lacrime. Giusto per darti qualche suggerimento, una volta potresti scrivere "che scottano", un'altra "calde". Ci sta bene anche "lacrime bollenti" se a te piace come immagine, ma allora potresti sostituire l'aggettivo in un altro punto (tipo: acqua "che bolle"). È un consiglio, opinione personale ;)
Alla prossima e ancora tanti, tanti complimenti!
Ma AiLing


17-09-2015
Ciao! Rieccomi qua un'altra volta ;)
Rinnovo i complimenti per la storia, è davvero ben scritta e ben strutturata, ma soprattutto trasmette. Trasmette emozioni e pelle d'oca. Grazie.
Ma quel "bollente" tre volte in una frase è troppo! Davvero, nelle poche righe di un paragrafo l'hai ripetuto non so quante volte. È pesante :( Lo so che te l'ho già detto, ma siccome mi andava di rifarti i complimenti, ci tenevo a dirti che anche il mio parere sulle ripetizioni non è cambiato.
Alla prossima!
AiLing
(Recensione modificata il 17/09/2015 - 02:53 pm)

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