Recensioni per
It's too cold outside for angels to fly
di startariot

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
29/03/15, ore 23:46

Rileggere questa storia mi ha fatto proprio bene. È dolcissima, tenera e piena di frasi che fanno sobbalzare il cuore.
«Mi manca l’idea dell’amore. Mi manca innamorarmi»
Harry ha espresso con poche parole il desiderio di umanità ed è meraviglioso che alla fine scelga di esserlo davvero, scoprendo che non è per niente male. Perché essere umani, alla fine, è un gran casino: finisci sotto un taxi, entri in coma, ti svegli, non puoi più giocare a calcio, ti arrabbi, sei insoddisfatto...ma poi ti innamori e tutto ha di nuovo un senso, tutto torna al suo posto.
Cito il tuo Mengoni con "Credo negli esseri umani che hanno il coraggio di essere umani"
Qui abbiamo un angelo che fa una scelta coraggiosa e un po' impulsiva, la scelta giusta, che per una volta è anche quella che rende felici. E abbiamo un essere umano che si è messo completamente nelle mani dell'amore e si è lasciato salvare in molti modi diversi.
Quando poi Harry sceglie di ricordarlo il cuore si scioglie, perché i tocchi inconsistenti diventano baci reali e l'amore più puro diventa così concreto da togliere il fiato.
Vabbè mi sono lasciata prendere la mano...mi ha commossa di nuovo, è così delicata e bella.
Grazie Chris, un bacio.

Recensore Junior
25/01/15, ore 03:53

Ciao!!
Questa e Dust to Dust sono le tue OS che preferisco in assoluto.
Questa Os è così ricca di Fluff che mi hai dato un senso di tranquillità che non mi aspettavo assolutamente quando ho iniziato a leggerla, anzi pensavo di piangere come una disperata. 
Harry Angelo calza a pennello in questo momento, dentro di me sento che anche nella realtà sia lui che protegge Louis.
Non avevo mai letto una Angel!au, ma il fatto che Harry possa mantenere pochi ricordi nel passaggio da angelo ad essere umano l'ho trovato molto originale, e dolcissimo il fatto che lui abbia scelto di ricordarsi di Louis.
La scena sul tetto è probabilmente la mia preferita di tutta la storia, troppo dolce il momento del primo bacio, ma mi faceva troppo sorridere che Harry conoscesse tutto di Louis e che fosse obbligato a conoscere solo quello che Louis conosceva, penso che nella realtà Harry impazzirebbe se fosse così :)
Il pizzico di angst l'ho trovato giusto per la storia, ci voleva qualcosa di forte per far decidere ad Harry di tornare umano e la mancanza di Louis è forte abbastanza.
in bocca al lupo per il periodo degli esami e non vedo l'ora di leggere le prossime storie che hai in programma.
Martina! 

Recensore Junior
19/01/15, ore 20:34

Hi, mia dolce beta!
Come promesso ieri sera ho letto questa storia - e anche quella per il contest, ma sai che su quella devo mantenere religioso silenzio. Stavolta mi imbocco le maniche e ti lascio una recensione come si deve, perché sono davvero una cattivissima persona, non l'ho mai fatto.
Dunque, avevo già letto delle angels!au, una italiana e una francese, ma erano entrambe con angel!louis che, per carità, è così carino e tenero, ma no. Harry ha proprio le fattezze degli angioletti, hai presente? Boccoli, guance paffute, occhi grandi, pelle bianca e labbra rosse... va be', la smetto o non la finisco più. Nonostante io sia un'accanita sostenitrice del fatto che Louis sia buono davvero, penso che questo ruolo calzi a pennello a Harry, che riesce, a differenza sua, a lasciarsi scivolare le cose brutte addosso. 
Bene, dopo questa introduzione sulla scelta perfetta basandoci sui canon Larry, posso cominciare a scriverti qualcosa di più interessante.
L'idea è molto carina e molto fluf (come piace a me, you know!!!!!!!!!!!), ovviamente con un pizzico di angst che non deve mai mancare. Perché il fluff, in una storia, deve essere la cura a quel pizzico di angst. E l'angst è stata sì, la ripresa di Louis, sì, quel cretino di Chris, ma soprattutto il fatto che Harry fosse un angelo.  Christopher ha passato tanto tempo della sua vita accanto a Louis, eppure non ha mai amato ogni sua piccola cosa, nonostante avesse l'opportunità di sentire il suo odore in un abbraccio, nonostante avesse l'occasione di farsi proteggere dalle sue braccia, di conoscere la consistenza della sua pelle e dei suoi capelli. La sua personalità così dolce e attiva, perché cavolo, Louis ha avuto un incidente eppure la sua vita continua alla grande. 
Harry gli è stato accanto praticamente sempre: gli ha impedito di farsi male sempre, magari con l'incidente non ci è riuscito, ma nell'ombra ha saputo amare Louis senza chiedere mai niente in cambio. E Louis se ne accorge, se ne rende conto ed è facilissimo innamorarsi di Harry. E Valeria piange. 
Insomma, l'assenza di Harry per tutto quel tempo, ma sapevamo tutti che sarebbe tornato ricordando solo Louis - cioè, lo sapevamo tutti tranne il diretto interessato. Questo non ha reso la storia banale, sai? A volte c'è proprio bisogno di leggere di qualcosa così dolce e tranquillo, che ti lasci con la serenità nell'animo. Poi ciò che scrivi non può essere banale perché scrivi bene, in modo semplice, senza periodi troppo arzigogolati (che io non sopporto quindi 10+ per te) e senza errori grammaticali. Certo, gli errori di battitura capitano a tutti - tu sai quanti ne capitano a me - quindi di certo nessuno ti condannerà per qualche svista qua e là.
Mi è piaciuta davvero tanto, alla fine. (Riassunto in sette parole di ciò che ho detto prima. Praticamente avresti potuto direttamente saltare tutto questo mattone indigeribile di recensione.)
Ci si sente e ti lascio con un bacio,
Val

Recensore Junior
19/01/15, ore 14:15

Durante la lettura di questa piccola storia la mia mente fatalista - a tratti decisame troppo pessimista - mi ha fatto concepire svariate ipotesi, possibili conclusioni che FOTRTUNATAMEMTE si sono rivelate essere solo mie inutili seghe mentali. Niente, cricca, in pratica ho immaginato che Louis in realtà non si fosse mai svegliato davvero ma che il suo fosse ancora un coma, e che anche la sua convalescenza e il pranzo con le sorelle, tutte quelle cose lì facessero parte di un lungo sogno indotto dal coma; ho immaginato che tutte quelle situazioni stesse vivendole attraverso una proiezione astrale della sua anima mentre il corpo, a discapito di tutto, fosse ancora bloccato nel letto dell'ospedale. Quindi, ricapitolamdo, ho pensato che alla fine scegliere di stare con Harry avrebbe significativo implicitamente scegliere di morire, lasciare la vita terrena per seguire l'angelo verso la luce, il Paradiso. Poi subito dopo questa ipotesi, leggendo quel piccolo scorcio del POV di Harry (immagino stesse parlando col pezzo grosso) ho sospettato il peggio: Dio (o chi altro per lui) che gli concede di "cadere" e divenire umano ma ad una condizione e cioè che se avesse deciso di lasciarsi alle spalle la sua aurea angelica e decidere, quindi, di divenire umano avrebbe dovuto ricominciare tutto daccapo, privo di qualsiasi tipo di emozione e ricordo (nonostante il loro dialogo sul tetto dell'appartamento di Louis). Cristo, li ci sarebbe stato un angst allucinamte e non indifferente. Cricca, cosa mi combini! Innanzitutto la storia mi è davvero piaciuta e io amo queste trame sovrannaturali, anche se nel fandom è la prima che leggo (anzi, la seconda dopo un'altra fanfic un po' diversa da questa). Avrei voluto una cosa però c.c mi sarebbe così tanto piaciuto se avessi mh approfondito meglio tutta la storia tra Harry e Louis, non so. Mi ha emozionata eh, e tu scrivi bene e già te l'ho detto nella recensione alla fanfic col vampiro (jdjejskwkkdw) però mi sarebbe piaciuto leggere di più! Questo è un mio problema però hahaha sono io a ricercare sempre storie più lunghe e intrecciate mentre la stua storia è scritta in maniera diretta, semplice e impeccabile davvero (gli errori di battitura non li contiamo che scappano a tutti, bastardi ;____;) cioè, quello che voglio dire è che la storia nasce in questo modo e quindi alla fine va bene così. Solo il presente e il passato, a volte ti è scappato di confonderli, verso la fine! Sono tempi stronzi che è facile confondere alternandoli durante la stesura di una storia. Ricapitolando, la storia mi è piaciuta un casino: delicata, le parole che vanno dritto al punto e non ho altri appunti da farti perché la trama è dolcissima e mi ha un po' ricordato The city of angels... Muoio. Viva il fluff che spesso è messo in ombra dall'angst di merda.
Grazie di nuovo per gli auguri djejwjejjwjwjejwjjw e per aver scritto questa storiella! Il banner mi ha devastata. Sarebbe carino scriverci un sequel djejejsjsee o uno spin-off!
Baci piccola cricca. 

K

Recensore Veterano
17/01/15, ore 19:03

Adesso ti dico i punti che mi hanno fatta piangere:
- la conversazione sul tetto;
- il loro primo bacio;
- la frase "ho scelto di ricordarti".

poi vado a denunciarti per danni morali, perché non si fa, cioè, ma mio dio, che cosa dolciosa e stratenera e stupenda e ultraterrena che hai scritto!

Ok, la smetto e me ne vado, lo sapevo che avresti continuato a sfornare storie meravigliose!
xx