Ho aspettato di essere più libera da studio ed esami per recensire un po' di cose che avevo in sospeso, ma poi mi sono resa conto che qui il numero è ancora zero. Temo che la sezione poesia non sia più come una volta *nostalgia mode on*, rimediamo subito!
Una cosa che tanto mi piace, quando ti leggo, è la "leggerezza" che m'ispiri nella ricchezza di rimandi e immagini e memorie. Le parole sono chiare, musicali, ed è un po' come immaginarti mentre guardi lontano in uno di quei bei paesaggi notturni eppure luminosi. Eppure come se sotto di te ci fossero tante ombre pallide provenienti da un passato lontano, ma tu sei quella che ha voce. Non posso sapere quanta fatica o labor limae abbiano richiesto questi versi, Taw, ma posso dirti che tutto quello che traspare è l'eleganza e l'originalità con cui hai rielaborato quel che hai dentro, e quello che t'ispira. Per me è una cosa meravigliosa e anche un grande lavoro.
Oddio, spero non suoni come una cosa strana/sconclusionata però è proprio la sensazione che mi ha dato - poi purtroppo sto perdendo dimestichezza con tutti questi bei simboli e personaggi che una volta mi piaceva cercare nei dizionari mitologici (mi son dovuta ricercare Alcesti, pensa te che memoria...), perciò ti ringrazio anche per queste piccole perle.
Un bacione e a rileggerci prestissimo (io intanto mi rileggo questa tua poesia, ché sono sicura abbia ancora molte cose da suggerire)! :3 |