Ciao!
Visto che temo lo spoiler nelle altre storie, ma ero curiosa dopo la nostra chiacchierata, ho deciso di leggere questa. :)
Mi piace molto il modo in cui scrivi e lo scorrere del tempo è scandito in maniera tangibile.
La scena finale è davvero tenera. Purtroppo tanti piccoli gesti nella vita quotidiana vengono dati per scontati e ci dimentichiamo di attribuire loro il giusto valore.
Scoprirai che io sono un'amante dei dialoghi (salterei proprio le descrizioni e scriverei solo quelli), ma qui le scenette sono brevi quindi il discorso fila benissimo lo stesso senza risultare "pesante". ;)
Spero di rimettermi al più presto in pari con i romanzi, così tornerò a curiosare! Se ti capita di scrivere qualche altra orginale avvisami!
Baci
V

Leggi la risposta dell'autore

Ciao tesoro....

Non riesco ad esprimere l'emozione che mi ha lasciato questo tuo brano... Lo scandire del tempo e la volontà della protagonista costante di far felice la madre....il finale è stato una liberazione, lei si è comportata come avrebbe sempre voluto facesse la madre...mi sono commossa... Mi piace pensare che c'è qualche aspetto della tua vita, della tua esperienza in questo bellissimo testo. Scrivi meravigliosamente, sono ansiosa di leggere altri tuoi lavori appena ho un altro po' di tempo libero!!!

Olimpia

Leggi la risposta dell'autore

Bello, ben strutturato e diviso con i giusti paragrafi. Mi piace come stile di scrittura anche se nei generi di informazioni generali della trama avrei messo più dettagli, anche perchè genere triste è un po' riduttivo. Così sembra di sminuirti! Mettiti in gioco cercando di dare buon occhio a quello che scrivi, guardalo credendoci! Cerca di indirizzare il tuo pubblico con delle informazioni accattivanti e di far si che le persone si avvicinano alla tua scrittura naturalmente perchè incuriositi.
La curiosità che suscita un racconto è molto importante: se tu metti solo triste, nell'identificazione di genere, non mi viene la curiosità ma mi viene la depressione! Prendila sul ridere! Ti metto positiva.

Leggi la risposta dell'autore