Stamattina le parole fanno fatica ad uscirmi, quindi perdona il registro linguistico di questa mia recensione.
Innanzitutto, come sempre, bentornata. E non lo dico per me, perché ti rompo scrivo ogni giorno, ma per Efp. Quando non pubblichi, la mancanza si sente, si sente eccome. Ed è sempre una gioia leggere il tuo nickname tra le fanfiction appena pubblicate.
Poi un grazie a Julian per averti fornito l'ispirazione necessaria. Ho adorato questa piccola raccolta, perché è così dolce, è come se avessi colto dei piccoli momenti nascosti tra i due, che nessun altro ha avuto la fortuna di vedere o ascoltare. E nonostante siano così fluff, come attimi, sono estremamente realistici. Ti puoi immaginare senza problemi Paul che non guarda quando attraversa la strada, oppure che si imbroncia dietro un sedile dell'aereo. E allo stesso tempo, quando lo descrivi, puoi vedere davanti ai tuoi occhi un John così premuroso, così preoccupato, così paterno con il suo Paul.
Ma la cosa che più adoro di te e del tuo stile sono quei piccoli gesti che descrivi con una straordinaria spontaneità e che ti fanno pensare che, sì, dovevano essere spontanei anche per loro.
Dunque, anneghiamo nel fluff, pensiamo a quanto siano meravigliosamente felici e teneri insieme questi due... e poi arriva la mazzata finale. Mazzata finale che io ho letto canticchiando "Here today" e che ho trovato così struggente ma allo stesso tempo così delicata ed elegante, che davvero, non posso proprio arrabbiarmi con te. Ma con la vita sì, vero? Con quella posso.
Che altro dire? Farò di tutto per motivarti a scrivere ancora, perché non c'è niente da fare: questo fandom senza di te è perduto! Un grazie per la dedichina in fondo alla pagina, sono sempre tanto felice quando leggo queste cose ;v; <3
Un abbraccio,
Anya |