Grazie mille per aver commentato con questo link il mio post di recensioni. Scopro ogni volta che così riesco a leggere delle storie davvero ma davvero belle. E' successo con te ma anche con le altre che ho già recensito. Sai, credo che questa tua storia starebbe bene anche nella sezione poesia. In fin dei conti ciò che hai pubblicato è una poesia a tuti gli effetti: lo è nella metrica ma anche in ciò che esprimi. E sinceramente si può benissimo leggere anche come originale. Però secondo me tu hai fatto bene a metterla come ff perchè credo, correggimi se sbaglio, che è appunto il personaggio di Zoe ad averti ispirato a scrivere queste tue parole.
Passando a parlare dell'espressione hai un modo bellissimo per esprimere anche ciò che è statico, triste, quasi desolato. Il non voler ricordare non è facile. Se hai avuto uno shock, se stai male, se c'è qualcosa che blocca i tuoi pensieri tu vuoi ricordare ma non riesci. Ma se tutto è normale, tutto va bene, come fai poi a non ricordare?
Ed ecco che nasce questa bellissima poesia <3

-Han

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Wow.
Io non so che dire, va bene solo "wow"? No,perché in questo momento non so esprimermi diversamente.
È una storia breve, brevissima, ma che ti lascia davvero senza parole.
Concisa ma piena di significato per chi ha letto la saga, e fidati, l'ho letta e ripensare a Zoe fa male.
Ho adorato la ripetizione del "corri" in opposizione al "ferma" finale, creano un contrasto perfetto.
Non ci sono errori grammaticali.
È stata semplicemente perfetta!
Complimenti!
A presto
tetjej

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Eeheheh io ti ho vista all'opera mentre la scrivevi u.u
Bellissima come sempre *-*

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Bella!!! Mi è sempre piaciuto il personaggio di Zoe e tu hai reso molto bene la sua vita, anzi, ti chiederei quasi di scrivere una lunga fanfiction sul passato di Zoe (scrivila!scrivila!)
Un'unica cosa attenta agli errori di ortografia (Corri e Pialngi).
Per il resto molto bella.

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