- Grammatica e stile
Non ci sono eccessivi errori, ma ne ricorre qualcuno che va segnalato. Stilisticamente la storia è molto semplice e lineare, ma ben si adatta al genere leggero che le hai attribuito. Ti segnalo qualche appunto.
- "Troll!" gli ripeté Draco come faceva ogni volta che diceva cose del genere, prima di scomparire con un colpo di bacchetta.
In questo caso toglierei “Draco”, perché è il soggetto della frase precedente e si comprende bene che è lui a parlare.
- Credo di avergliene visti qualcuno addosso
Dovrebbe essere “credo di avergliene visto qualcuno addosso”.
- Non ho potuto dire nulla con nessuno, nemmeno con le mie commesse.
Direi che sarebbe meglio utilizzare “a nessuno” e “alle mie commesse”.
- C'erano almeno tre paia pantaloni
Manca un “di” prima di “pantaloni”.
- infondo si era innamorato
“In fondo” andrebbe scritto staccato.
- Personaggi e trama
Come hai scritto nelle tue note non è una storia che punta all’originalità o ad essere eccessivamente elaborata. Il suo scopo è essere leggera a divertente. Eppure, il fatto che non vi sia neanche un avvenimento inaspettato o uno scambio di battute sorprendente tende a renderla un po’ piatta. Ciò non toglie che sia una lettura tutto sommato piacevole e scorrevole, ma la penalizza in corsa con storie decisamente più originali e meglio orchestrate dal punto di vista della trama.
L’unico altro appunto che riporto è una questione di secondaria importanza che, in una storia così breve, non dev’essere sottovalutata. Quando Harry decide di pagare i vestiti “a rate”a madama McClan, lei spiega che non potrebbe tenere in negozio tutti quei soldi. Però, nel mondo di Harry Potter, direi che di soluzioni alternative ce ne sono eccome!
I personaggi li ho trovati IC, anche se Draco è forse un po' sopra le righe. Eppure, in questo contesto, trovo che sia adeguato ai fini simpatici della storia.
Per concludere direi che è una storia carina, non troppo originale, ma godibile e scorrevole, a cui qualche "guizzo" in più avrebbe fornito qualche punto ulteriore.
- Gradimento personale
Devo dire che il finale con i suoi riferimenti espliciti non mi ha fatto impazzire. Preferisco i sottintesi e i rimandi impliciti all’approccio didascalico. Anche il genere non è fra i miei preferiti, purtroppo, dal momento che preferisco storie un po’ più introspettive e meno leggere. Però è una storia carina e si aggiudica la sufficienza anche nel mio personalissimo gradimento. L'ho trovata immediata e simpatica, senza pretese eccessive, ma scorrevole e carina. |
