Recensioni per
Adesso posso volare
di Mini GD

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/05/15, ore 18:31

Sono qui per lo scambio ^^
Sai, dalla piccola prefazione l'avevo inquadrata come una storia più leggera. Invece è pesante, molto pesante.
Questa ragazza soffre la solitudine in maniera quasi angosciante, e sai cosa, fa molto riflettere perché è tutto spaventosamente vero quello che hai scritto. Chi più, chi meno ma siamo tutti presi dalla vanità, dall'egoismo, dal volere qualcosa più che dare. La società in primis manda messaggi falsati, pieni di vanità e cose inutili.
Noi stessi abbiamo basato la vita sull'inutilità: non posso non pensare a come siamo diventati dipendenti dal cellulare. E non un telefono qualsiasi, lo smartphone. Più è nuovo, meglio è, ho visto gente disoccupata cambiarselo ogni mese "sennò si svaluta".
Roba che io gli darei fuoco perché è un'aggeggio invadente, o meglio, sarebbe utile ma, per come viene usato, diventa invadente.
Un po' come viene descritta la madre della protagonista: non le dà le giuste attenzioni, solamente discorso superficiali senza un senso vero, senza indirizzi su come affrontare la vita, istruzioni, slanci d'affetto. Quel "tesoro" che diventa una routine, che ti esce quasi meccanicamente ed al quale non dai il peso che dovrebbe avere dopo tanti anni di abitudine.
Trovo che sia stato molto bello e profondo, interessante il tuo racconto. Non mi sembra ci siano errori d'italiano :)
Bello, complimenti!

- A.

Recensore Veterano
10/05/15, ore 12:45

Come promesso, rieccomi qua:) Ho letto avidamente queste tue righe, e trovo che tu abbia scritto delle cose molto profonde ma allo stesso tempo semplici. Mi sono ritrovata da morire in tutte le cose che hai scritto, in tutti i pensieri che Roberta esprimeva. Mi sono sentita anche io così, ai tempi della scuola. Mi è piaciuto molto leggere questa storia, ma anche intristito un po' perché ricordo bene com'era provare quelle sensazioni. Vorrei tanto che queste tue parole le leggessero proprio quelle persone, come la madre di Roberta, che non sanno guardarsi dentro, ma solo fuori. Ora mi dileguo:) Alla prossima! Un bacione, Giada x

Recensore Master
03/05/15, ore 23:07

Ehi!
Eccomi qui come promesso u.u
Allora, ammetto che all'inizio, vedendo il titolo, pensavo che la trama fosse del tutto diversa (non so dirti esattamente cosa mi aspettavo, ma non avrei mai immaginato una lamentela di una ragazza all'orlo delle frustrazione). Non è detto però che ciò che ho letto non mi sia piaciuto o che mi abbia deluso, anzi!
Non se se tu hai mai studiato psicologia, ma hai centrato proprio la realtà umana: l'essere umano, afferma la psicologia, non può vivere da solo; egli necessita della comunità, di essere accettato: l'essere umano cerca di crearsi un'identità che lo vede presente nella società (il più grande gruppo di appartenenza); per essere accettato dalla società - o meglio, per accettarsi - l'adolescente soprattutto deve essere in grado di potersi rendere parte del gruppo sociale più importante: la famiglia.
Ecco, a parte questa mia piccola lezione di psicologia, voglio dirti che la storia, anche se un po' malinconica mi è piaciuta!
Non è vero che non scrivi bene, anzi! Per me scrivi più che bene!
Inoltre, mi è piaciuto tantissimo il tuo collegamento con il titolo della storia, io non ci sarei mai riuscita.
Brava!!
Alla prossima! :)

Recensore Veterano
11/03/15, ore 00:23

Premettendo che ormai è una vita che non lascio recensioni e che non mi ricordo nemmeno più come si usa la grafica di efp -quasi piango-, mi accingo a scrivere quantomeno un commento che possa riassumere brevemente quello che penso.
Punto 1): ancora non riesco a capire perchè, nelle tue note, dici sempre che non sai scrivere. Cioè, non so se ti rendi conto di questa cosa, ma credo che tutti i lettori siano in disaccordo con questa tua convinzione. Insomma, se non si era capito, io mi oppongo a questa assurdità.
Punto 2): migliori ogni giorno che passa. Credimi, non è da tutti scrivere così bene, che sia da un punto di vista grammaticale o da un punto di vista di contenuto. Hai la capacità di far appassionare le persone a quello che scrivi e questa è una dote che puoi solo continuare a coltivare e migliorare nel tempo.
Punto 3): non smettere mai di scrivere. Me lo hai detto tu stessa e, oggi, io lo ripeto a te. Credo non esista un consiglio migliore di questo.
Sono contenta di aver potuto leggere un tuo racconto per l'ennesima volta e spero di poterlo rifare e dedicarti di nuovo un pò di tempo, come facevamo una volta.
Un bacione saeng e un abbraccio forte forte.

LeLe_Sun

Recensore Veterano
03/02/15, ore 20:04

Questa storia, come ti ho detto sempre, mi è piaciuta dal primo momento in cui ho letto le prime righe.
Non essere pessimista, perché piace a molti ciò che scrivi, soprattutto a me. Ora che ci penso e rifletto, capisco la tua scelta per il finale, perché così lasci libero spazio al lettore di immaginare quello che più gli piace!
Complimenti, perché riesci a trasmettere i sentimenti dei personaggi, come pochi! (E NON SONO DI PARTE!) :)
Spero di leggere altre storie scritte da te, sei molto brava e non sai quanto ti capisco, la scrittura ha un potere straordinario! <3
Baci! :33

Recensore Junior
30/01/15, ore 19:04

Eccomi qua, come promesso!

Ti butti troppo giù secondo me, mi piacciono molto le cose che scrivi, sono molto introspettive e tratti sempre di argomenti che tutti possiamo capire, tutti possiamo condividere e per me non devi assolutamente arrenderti.

Parlando della storia invece, il tema trattato riguarda tutti noi, presi nel circolo vizioso dell'apparire e del piacere dimenticando ciò che più importa.

Col tempo poi questa situazione va peggiorando, tutti si aspettano che tu a 20 anni proceda spedita con l'università, sia fidanzata, abbia una tua cerchia di amici e sia già proiettata nel mondo del lavoro e chi non è così? Bene resta indietro. Anche se questo è un mondo fatto di apparenze, basato su chi da e da chi riceve, immagino che ci sia ancora qualcosa di buono.

Per quel che mi riguarda io aderisco all'idea del pessimismo cosmico di Leopardi (santo uomo!) XD