Recensioni per
Il riflesso di un rimorso
di _Bluster

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 0
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
04/02/15, ore 11:11

il consiglio generale che posso darti, è quello di formattare molto meglio il testo di stai accingendo a pubblicare su questo sito o in generale su altri siti o per qualunque tipo di concorso di scrittura creativa aria, o vorrai prtecipare di nuovo. Le virgole hanno bisogno dello spazio, una volta che sono inserite. Se fai così risulta tutto molto appiccicato è anche tutto molto caotico: la storia è molto breve ma basta perché in questo caso si vede che questo errore lo ha fatto molte volte.
Di base, non so se si tratti di una modalità di formattazione del testo o proprio un qualcosa che inserisci tu a livello mentale, senza pensarci, quando scrivi.
A volte mi capita di inserire le lettere maiuscole dove non c'è bisogno semplicemente perché per un impulso mentale mi viene da schiacciare il tasto che blocca la tastiera nella modalità di inserimento maiuscolo.
È una specie di deformazione professionale ma mi capita spesso; nel caso si trattasse della stessa cosa si può facilmente correggere facendo un pochino di attenti ione e nel caso in cui si trattasse della formattazione sarei molto più attenta al programma con cui lo faccio e se vuoi posso consigliare anche altri siti su o formattare il testo utilizzando un linguaggio HTML molto più consono.
Anche lo stesso programma che ripropone il sito di EFP è molto valido gli consiglierei di utilizzare quello se già non ne fai uso.
Penso oltretutto che questo sia dettato anche dal fatto che spesso noi scriviamo con delle tastiere qwerty per via del cellulare e quindi spesso questo genere di errori sono dettati dall'abitudine a utilizzare un determinato tipo di codice o una determinata tipo di modalità di scrittura facendo riferimento alla tastiera del telefono.
La recensione la lascerò neutra perché comunque questo errore influisce molto sul gusto della storia e si spinge addirittura a dover prestare una maggiore attenzione a non lasciarsi rapire in primis dalla potenza della scrittura.