Recensioni per
Elisabeth, the Bloody Lady
di Mia
Dannata e affascinante. La tua scrittura è ammaliante come lo specchio della Contessa (ah, è Elizabeth). La follia e la brama di ritornare giovani si impossessa lentamente e ineluttabilmente della protagonista. È una leggenda senza vincitori né vinti che coinvolge il lettore dalla prima descrizione del commerciante orientale fino alla barbara uccisione di una serva. Quel tocco macabro si amalgama bene con la suspance. È tremendamente complicato riuscire a ricreare un'atmosfera così intensa. |
Bella storia, mi ha ricordato Elizabeth Batory, infatti, se non sbaglio, le 3 canzoni dei Kamelot si riferiscono a lei! ^^ Comunque, davvero bella, aspetto il seguito, ciao ciao |