Recensioni per
La misura del sentire
di Ruta
Difficile la lettura di questa FF, in quanto l'ho letta, anche tornando spesso indietro, cercando di non perdere alcunchè potesse chiarirmi meglio il senso del racconto. Che, come dici bene nelle note, non è proprio una storia, ma un susseguirsi di immagini, di situazioni, di pensieri che costruiscono un percorso. Ma non son d'accordo con te nel citarne una tendenza al "nonsense" ed all'ambiguità, in quanto il significato c'è, eccome, rintracciabile. Curiosamente, uno dei catalizzatori, per me, della comprensione di questo tuo pezzo è stato il gatto: il suo comportamento, il suo mostrare a Molly il proprio risentimento per averlo lasciato. Geniale. Allora ho avuto la conferma del quadro narrativo che avevi preparato. Complimenti per l'idea assolutamente nuova della finta morte di Molly, quasi una vendetta nei confronti di Sh, e per lo stile narrativo così originale, così simile ai ragionamenti del consulting: labirintico ma efficace e risolutivo. Alla fine, bello l'abbraccio, e te lo dice un'accanita Johnlocker...Bravissima. |
Ciao, scrivo solo per dirti che ti seguo sempre. Sei bravissima. Le cose che scrivi, il modo in cui le scrivi è perfetto, davvero. Ti faccio davvero i miei complimenti. Hai una capacità unica e amo il modo in cui entri nella mentalità dei persomaggi creando quest'atmosfera introspettiva. È maledettamente coinvolgente quello che scrivi, spesso mi commuovo leggendo. |