Bellissimo questo interludio, scritto con la tua solita magia: tu scaturisci magie con la sola parola, da quella Fata Melusina qual sei.
Ho sentito il profumo secco del deserto, ammorbidito dall'incenso e dalle droghe (da intendersi come spezie... sono entrata nel climax) orientali. La pigrizia, la sensualità, il delitto, la fede. Tutto mi porta a quei lontani popoli.
Hasan lo dipingi con somma maestria: è dolce e spietato, amante ed assassino.
Mi catturi, come sempre.
Lou |