Premetto che secondo me scrivere dal pov di Athos è al limite dell'impossibile. Detto questo... WOW! Cioè... Wow! Fantastica la passeggiata notturna delirante, con tanto di allucinazione (o fervida immaginazione, che dir si voglia). Una frase mi ha colpito molto: "come si ama tutto ciò che è peggiore di noi"; credo renda alla perfezione l'idea della relazione che lega Athos a Milady e viceversa. Sono due dei personaggi più complessi della letteratura (non solo della serie televisiva) e insieme solo di uno spessore ancora più mostruoso. Difficilissimo da rendere, un rapporto del genere. Ci sei riuscita alla grande. Le cose sono due: o ti ha detto bene, o hai del talento. Punto sul talento ;)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ho scovato solo ora la tua storia ma, le storie belle, restano belle anche dopo mesi e mesi che son scritte!
Amo particolarmente il tuo stile, fatto di immagini chiare abbinate a sensazioni fisiche che non sono altro che un’elaborazione dell’emotività. Hai accostato tutto con un’armonia di immagine perfetta, che ha creato un’immedesimazione emotiva e visiva.
Poi, per quanto riguarda il contenuto, diciamo che questo ha aiutato particolarmente ad immergersi nell’immagine che vuoi dare perché è molto fedele al personaggio di questa serie. Amo particolarmente Athos per questo suo essere malinconico, questo suo incarnare una guerra interna che spesso tutti noi ci ritroviamo ad affrontare, soffrendo in modo indicibile, disprezzandosi, quando invece da fuori è stimato. Tra tutti i moschettieri lui è la coscienza di ogni individuo, in lotta tra ciò che si vuole e ciò che è giusto, e tu l’hai descritta in modo esemplare.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Mi è piaciuta molto la storia e credo tu abbia espresso molto bene il carattere di Athos, complimenti :)

Leggi la risposta dell'autore

oh..che pezzo... perfetto! Hai colto dettagliatamente la semplice verità che dilania Athos..Sei stata davvero bravissima. La consunzione di quest'uomo mi distrugge..nel guardare l'ultima puntata (non so se l'hai già vista!) quasi mi sono arrabbiata con lui! Troppa sofferenza e troppa incapacità di reagire ad essa... "Troppo testardo per riprendermela e troppo debole per lasciarla andare" proprio come hai detto tu. Niente io lei la odio, la odio da sempre e spero che lui prima poi iesca a liberarsene, in un modo o nell'altro...
Brava sis....mi hai davvero emozionata!
Baci!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao.

Che bellissima storia! *v*
Uno spaccato introspettivo assolutamente fedele al personaggio e a quelli che sono i suoi sentimenti. Una scena come questo è proprio quello che mi piacerebbe vedere nella serie.
Ho apprezzato molto la semplicità con la quale hai tratteggiato i pensieri di Athos che, nella pratica, sono tutt’altro che semplici.
"Troppo testardo per riprendermela e troppo debole per lasciarla andare.” Una sintesi perfetta, così come la resa di questa immagine onirica di Milady che riesce a far male, non solo al povero Athos.
Frasi che colpiscono e vanno a segno come affondi di spada.
Ti lascio un lungo e fragoroso applauso virtuale. ;-)

A presto.

C.

Leggi la risposta dell'autore

Potrei scrivere una recensione senza inserire altro che le onomatopee di una serie di sospiri, ma forse è meglio di no.
Athos e Milady sono sempre stati per me una coppia di una bellezza indicibile e adoro il fatto che la serie li abbia messi nella situazione in cui li ha messi, questo eterno friggere nella padella del loro amore/odio irrisolto e irrisolvibile. Conto che prima della fine di questa stagione si salteranno addosso e io non saprò che reazione avere, probabilmente sarà qualcosa di molto prossimo all’isteria… comunque sia, per tornare alla tua bellissima one-shot, ho amato ogni singola virgola. Tentare di inquadrare Athos nei suoi sentimenti per la moglie, ex-moglie, che dir si voglia, è difficile, perché basta poco per rischiare di cadere nel tragicomico e nel banale, tu invece hai messo a nudo questi sentimenti con straordinaria efficacia e chiarezza, sciogliendo il groviglio di emozioni e pensieri che forse tutti abbiamo immaginato e abbiamo attribuito al moschettiere, e lo hai fatto con una bellissima penna. Tutta la devastazione e l’ossessione che questo amore ha lasciato in lui mi è arrivata forte e chiara e mi ha emozionato tanto.
Una bellissima perla! Complimentissimi.
Ciao e alla prossima. ^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Ma che belli sono Athos e Milady? Più ci penso e meno vorrei che la situazione tra loro due si risolvesse: mi piace questo costante assillo, questo misto di amore e odio che, lasciatelo dire, hai delineato davvero bene.
Athos è proprio il moschettiere disperato e attaccato alla bottiglia (e ai ricordi) che abbiamo imparato a conoscere e ad amare; non è semplice riuscire a delineare in così poche parole un carattere così tormentato.
Brava!

Leggi la risposta dell'autore