Recensioni per
Bambina dell'Oceano
di MaccaMyDear

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
18/02/15, ore 13:57

Ciao ciao ^^
Mi rendo conto del ritardo con il quale questa recensione arriva, ma ci tenevo comunque a farti sapere cosa ne penso, e così eccomi qui... pronta a tutto pur di recensire!
Devi sapere che amo e ammiro molto questo genere di storie. Così brevi, concise ma nel contempo molto intense e ricche di significato, che sembrano quasi essere dei messaggi in bottiglia: diretti, che colpiscono subito il lettore.
Ma soprattutto ammiro chi riesce a scriverne di storie così (e con la febbre per di più xD), ho sempre creduto infatti che fosse molto difficile farlo, nonostante tu lo faccia sembrare tutto il contrario... ben fatto :)
Ho apprezzato soprattutto la struttura della storia: i due dialoghi infatti sembrano fare da cornice a ciò che si trova nel mezzo, due cornici molto diverse se si considera lo scambio di nomi tra Paul e Yoko ma molto uguali considerano che l'amore di Paul per John non si spegne; poi alla fine ci si ritrova una specie di epilogo, un riassunto di quello che avvenne poi, di quello che distrusse Paul irrimediabilmente... povero amorino mio ç.ç (scusami,non potevo trattenermi xD)
Infine tutta l'atmosfera sembra essere sospesa fra ciò che è accaduto e ciò che invece no fra i due amanti, come se la storia si ambientasse in un luogo di incertezze per i due, che poi sfociano nella loro separazione *sigh sigh*
Molto bello anche il nome di Yoko e in più oggi (proprio oggi che riesco a recensire) è il suo compleanno... coincidenze? Io non credo xD

Spero di rivederti presto con un'altra storia,
Natascia
(Recensione modificata il 18/02/2015 - 01:58 pm)

Recensore Junior
16/02/15, ore 09:30

Vomitato? E per quale motivo?
Io non shippo mclennon ma l'ho trovata gradevolissima! È triste vedere come Yoko abbia separato i due amanti :(
Io non sono nemmeno un'amante delle flash, però hai creato un episodio davvero ben organizzato, mi complimento con te!
In alcuni casi può capitare che si senta una flash come "mancante" di un inizio, senza un qualcosa a darle un minimo di contesto.
Nella tua non ho percepito nulla di tutto ciò, quindi doppi complimenti ;)
Un bacio
White

Recensore Master
13/02/15, ore 21:19

Con quel nome Yoko potrebbe anche starmi simpatica. Potrebbe, ma no, anche no, grazie. XD
Scherzi a parte, una flash molto dolce e molto triste nello stesso tempo. Sigh ç_ç
Sono perfettamente d’accordo con quanto ha detto Anya. La storia così impostata sembra come quei giochi del trova le differenze. Due immagini uguali, che si distinguono, in questo caso, per un solo particolare ed è proprio la bambina del titolo. E messa così la storia acquisisce un sapore aspro alla fine, tutta la dolcezza dei ti amo dell’inizio sparisce con questa piccola ma importante differenza.
Mi è piaciuta molto anche la sequenza alla fine, le ripetizioni di questo genere sono sempre di grande effetto e in questo caso riesci a farci percepire il dolore di Paul.
Molto brava davvero. Quindi complimenti e alla prossima, spero. :)
A presto
kia

Nuovo recensore
13/02/15, ore 00:30

Buonasera, innanzitutto (o sarebbe il caso di dire buonanotte?) e bentornata come scrittrice!
Se queste sono le cose che produci con la febbre, mi verrebbe da dirti di averla più spesso... o che vorrei tanto averla anche io! Saranno solo poco più di 100 parole, ma in poche, pochissime righe, sei riuscita a farmi emozionare. La cosa bella di questa lunghezza è che si presta perfettamente al concetto che vuoi esprimere: il non successo, il non detto, un qualcosa che è nell'aria e che ci lascia solo l'amaro in bocca.
Inoltre, e non è da tutti, in pochissime righe sei riuscita ad essere estremamente fotografica. Infatti, avevo perfettamente nella mia testa l'immagine di John e Paul dapprima vicini, poi separati, con Yoko in mezzo. Il susseguirsi dell'azione si formava nella mia testa come un piccolo puzzle. Era esattamente come se avessi davanti ai miei occhi la scena, un po' opaca e rovinata come se fosse tratta da "Let it be", e questa cosa fa emozionare ancora di più.
Concludo dicendo che ho apprezzato molto anche la scelta stilistica di usare per Yoko il nome (o meglio, la traduzione) "bambina dell'oceano", è così delicato, ci sta perfettamente all'interno della storia.
Insomma, complimenti davvero. Scrivi ancora, è un invito caloroso.
Un abbraccio, Anya