gnarly: It's all we are waiting for
Grammatica: 9.75/10 punti
165 anni a= centosessantacinque anni
Sviste per le quali non sottraggo punteggio:
E glie lo dico – Non è davvero un errore, perché i pronomi separati possono essere accettati, ma credo che altri giudici ti toglierebbero del punteggio, converrebbe cambiarli in: glielo
Stile e lessico: 14/15 punti
Veramente adatto, in quanto scegliendo la narrazione in prima persona hai utilizzato, in pratica, un ‘POV Damon’, per fortuna senza chiamarlo così! ^^ C’è il suo linguaggio, quindi, che hai reso da ottima conoscitrice della serie. Le battute sembrano proprio sue, ma ricreate da te, poche volte hai esplicitamente citato, come col fatidico: “ – di nuovo!” che sia Elena che Bonnie gli rinfacciano, dando così equilibrio alle dosi di vero e verosimile, molto apprezzabili.
Lo stile è scorrevole, moderno, piuttosto semplice, ma in effetti se vuole essere uno spaccato delle riflessioni del Damon del telefilm, si mantiene il linea con quelle che sono le frasi che pronuncia.
Damon non sembra molto legato agli studi che ha fatto nel 19° secolo, è ‘urbano’ nelle sue espressioni.
Hai pensato con la sua testa, quando gli fai dire: “in presenza di esseri umani o morti viventi”; sembra qualcosa uscito dalla sceneggiatura!
Il punteggio non è pieno solo perché questa scelta ti ha facilitata un tantino, e per l’unica frase che non mi è piaciuta, che è stata: “spiaccicati sulla faccia”.
Penso che ti sia sfuggito un modo di dire un po’ gergale e prettamente italiano che stona nell’insieme.
IC: 18/20 punti
In tutte e due le storie che ho ricevuto c’è la medesima sottrazione di due punti, come ho indicato anche all’altra concorrente, in caso vogliate verificare… anche se era assolutamente lecito utilizzare un personaggio sottinteso, essendo un contest di coppie, non veder mai apparire ‘live’ Elena mi ha lasciata un po’ in difficoltà. La sua presenza implicita ha molto peso, e non ci sono indicazioni OOC, assolutamente, però vediamo solo il punto di vista di Damon, senza che lei possa, per dire, rivelare un pensiero che contraddica le speculazioni del vampiro.
L’IC di Damon è perfetto, invece. Un essere che è sensualità che cammina, che si fa pochi scrupoli con le donne, perché — come gli ha insegnato Sage — servono per il piacere, improvvisamente sente che quello che vuole è ben diverso.
Certo non perché lei gli abbia chiesto qualcosa, ma perché è sua natura, se è innamorato, saziarsi di baci e carezze ancor più che di sesso.
È la caratteristica che hai centrato in pieno, visto che la storia si basa proprio sul desiderio di accettazione dei suoi sentimenti: l’amore, la speranza e perché no? La rabbia, senza la quale Damon si esprimerebbe in modo incompleto.
Anche le considerazioni che riguardano Stefan sono totalmente IC!
Nessuno come il fratellino smuove ogni parte di lui, anche più di Elena, secondo me.
Non vuole dovergli essere riconoscente, ma la cosa che non hai mai sopportato è la sua indifferenza. La frustrazione è semplicemente inevitabile, così. Damon c’è, al 100%.
Trama: attinenza al fandom e originalità: 6.5/7 punti
L’attinenza al fandom è indiscutibile, riga per riga. Non c’è una sola contraddizione alla realtà proposta nel telefilm, né nel personaggio di Damon, come già detto. Sono contenta, perché a volte si calca la mano nelle introspettive, approfittandone per riempire dei vuoti di trama o di manifestazioni del carattere con dettagli plausibili, ma che convergono soprattutto verso il gusto dell’autore.
Invece nei passaggi proposti e nelle spiegazioni date da Damon riguardo le sue scelte e motivazioni, vedo solo coerenza.
Il mezzo punto in meno, inevitabilmente direi, si perde quindi proprio per la scelta ‘sul sicuro’, quindi minore originalità. Tra una storia che cambia la realtà e una fin troppo fedele preferisco questa, infatti la detrazione è minima, anche perché un piccolissimo dettaglio audace c’è: hai citato Andie, piuttosto che Rose, come relativo legame affettivo di Damon. Possibile, ma difficile.
Gradimento personale: 3/3 punti
È una storia romantica, ma non presenta i canoni della sdolcinatezza e della certezza dell’happy ending.
Hai parlato di un momento intermedio tra l’impossibilità della relazione della tua OTP, e quello in cui in effetti Elena inizia a cedere ai segnali che vuole assolutamente negare.
Si tratta “solo” di un bacio, posso chiamarlo prosaicamente un antipasto, rispetto alle abitudini di Damon? Eppure la lettura è interessante, perché ci sono più riflessioni che fatti, sono più i dubbi insinuati nel lettore che le certezze offerte, eppure sappiamo tutti com’è andata avanti la storia. Molto bene!
Totale: 51.25/55 punti
Frase famosa= no
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