Il rimpianto, la peggiore piaga sul cuore, il non poter dire "Almeno ci ho provato"...mai chiudere le porte alle possibilità! Ciao, sono tornata!!!! :) :) :) Scusa se sono stata assente tutto questo tempo!!!! Tu non sei cambiata per nulla però...sempre bravissima e sensibile :) bravissima!
Un abbraccio :)
Scripta

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Lo so, ti sto tempestando di recensioni, ma i tuoi lavori mi ispirano molto e cercavo proprio qualcosa da leggere :) ma torniamo alla storia. Penso che la lunghezza della storia sia azzeccata: troppo corta sarebbe stato un delitto, poiché avrebbe sottratto spazio ai tormenti interiori di questi due giovani innamorati e troppo lunga esattamente il contrario. Lo stile è molto semplice, senza giri di parole, ma ricercato e incisivo e nel complesso è scritta molto bene, brava, continua così :)

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Ciao. E' tanto triste questo racconto, ma dovevo intuirlo che non sarebbe finita felicemente la situazione leggendo il titolo della one-shot, ma rincoglionita come sono e nella fretta di finire di leggerla non ci sono arrivata. Davvero molto bella comunque. Brava!Alla prossima e buona domenica.

Certo che scrivere una cosa cosi' proprio per San Valentino... :-) scherzo, ovviamente, visto che e' una delle storie piu' belle che hai scritto: i due ragazzi sono entrambi vittime delle loro erronee convinzioni, che gli impediscono di lasciarsi andare. E' deliziosamente triste, ed io, anche se potra' sembrarti strano, adoro questo tipo di storie! Non posso che rinnovarti i miei piu' sinceri complimenti, di tutto cuore! Bacioni! Eve

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WoW
Solo questo. WOW!
Dunque, premetto che sono ancora in visibillio per questa storia veramente sublime, ma forse è meglio che io mi ricomponga, per essere in grado di scrivere qualcosa di quantomeno decente.
Anzitutto, sono lieta di aver letto questa meravigliosa perla dalle sfumature tristi, che, nonostante tutto, mi ha rincuorata e puntualizzo di aver trascorso una giornata orribile, ma non per colpa dell'amore. Quindi, grazie infinite per tutto, carissima.
Hai fatto molto bene a cimentarti in qualcosa di più lungo, poiché hai molto talento, e niente è in grado di rendere giustizia a quest'incantevole storia. Il tuo è un dono speciale, sei bravissima a scrivere.
Come sempre, il testo scorre fluido, privo di qualsiasi errore appartenente alla sfera grammaticale ed ortografica e ricco di termini raffinati e dolci, che si accostano perfettamente ad altri più semplici. Mi ha facilitato molto la lettura il format immediato e basico, ha permesso ai miei occhi di scivolare tra le righe del racconto. Infine, la narrazione è veloce, anche grazie al ritmo molto incalzante.
Hai descritto e narrato benissimo una scena dalla tematica originale e ben strutturata, non facendo confusione, ottimizzando per giunta l'impatto con il lettore. Se non.fosse stato per te, molto probabilmente avrei ignorato questo tema, quindi ti ringrazio per avermi concesso il privilegio di cotanta meraviglia. Dolci emozioni e sentimenti in armonia che volavano leggiadri nel manto stellato, cullati dallo zefiro e intenti a penetrare in un cuore sensibile.
Adottando un lessico poetico, così descriverei in parte questa storia.
Inoltre, ho davvero amato il fatto che tu abbia dato spazio alla soave nota d'introspezione dei due personaggi, soverchiati da incertezze e da continui e comprensibili timori, ma avvolti da un velo di magia che li affascina. L'illusione di questo sentimento corrisposto, però, a causa dei pensieri e delle paure, si tramuta in un addio pregno di amarezza, fonte di incessanti lacrime e dolore che viene liberato dai loro cuori, che sanguinano come se attorniati da spine.
Fingono di stare bene, sebbene siano i primi a sentire la mestizia farsi largo nei loro animi. E poi il finale magnifico, mi ha davvero fatto tremare il cuore per la sua bellezza. Complimenti vivissimi, ti sei proprio superata con questa storia poetica e fondamentalmente malinconica. Le mie parole sono mute dinanzi alla sua grazia.
Baci cuoricinosi

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