waah, non ci posso credere! :D
siamo già arrivati a ventotto storie nel fandom ed io sono contenta tanto contenta perché sono tante e waah non riesco a contenere l'entusiasmo e mi è pure saltata la punteggiatura e il polmone destro wow.
*rilegge il periodo precedente, grattandosi la testa*
ehilà~
lascia perdere il nonsocosasia lo sclero di sopra l'introduzione, non dovrei recensire alla mattina per ovvie ragioni e non sono nemmeno ubriaca
che bello~
è un po di tempo che non leggevo qualcosa su kaneki in italiano, e mi fa molto piacere poter ricominciare con qualcosa di tuo, sì?
beh, già dai personaggi sono rimasta colpita: eto, kaneki e rize i miei schizzati preferiti.
non so in che punto del manga sia ambientata la storia, ma se dovessi tentare di indovinare... dopo il capitolo 143?
quel capitolo mi ha spezzato il cuore e sono andata in astinenza e depressione per un mese. per fortuna che tg:re mi ha fermata dal voler uccidere ishida :3
comunque sia, l'inizio di questa three-shot (così le chiamano in inglese, me thinks) mi è piaciuto tantissimo.
soprattutto per il fatto che hai svolto un lavoro eccellente con l'introspezione e con la descrizione del luogo oscuro, che potrebbe esistere e non esistere fisica quantistica, aiutami tu
e poi ho apprezzato particolarmente la sottile inquietudine che hai inserito parlando di quel tac-tac incalzante, che probabilmente sono le zampe del millepiedi. o sbaglio?
however, davvero molto ben scritto, non ho notato errori ;;
la voce di rize alla fine è un tocco di classe, anche perché è davvero un personaggio veramente ben fatto e, per quello che ho visto, è rimasta perfettamente ic nelle poche battute che ha fatto(?). soprattutto con la sua aria da psicopatica, yo.
bene, ora devo tornare ai riassunti di storia, ma ti rinnovo i miei complimenti per il tuo scritto.
sappi che leggerò sicuramnete il seguito ;;
rie |