Recensioni per
Paul is Alive
di Biecamente

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
01/03/15, ore 21:06

Dolcemente distaccata; risultato: amarezza e malinconia.
Un leggero *clapclap* e un sorriso beffardo.
Lo stile è qualcosa di magnifico. Complimenti.

Recensore Veterano
27/02/15, ore 19:15

Questa è una delle fan fiction più tristi che io abbia mai letto!
Mi piace un sacco come scrivi, perchè sotto un certo senso, quello che scrivi ad un certo punto mi sembrava reale.
Non ci potevo credere!
Lessi una dichiarazione di Geoge Martin nella quale raccontava questo rapporto simbiotico che John aveva con Paul, e in questa storia ci sta tutto!
Penso di avere detto tutto, e complimenti.
Un bacio,
Penny
P.S. Non credo al PID :)

Recensore Junior
19/02/15, ore 21:31

Ti odio. T I O D I O
cristoddio aiuto.
Cioè . Boh.
Mi hai distrutto l'esistenza.. Io non lo so... 
Non so se aprirò mai più una tua fan fiction.


NON PUOI UCCIDERE IL MIO PAUL
NON PUOI LASCIARE IL MIO JOHN IN QUELLE CONDIZIONI.
E SEMPLICEMENTE NON PUOI.
 


 N            O            N                P        U         O        I

AIUTO. Ho bisogno di fluff per riprendermi.

*tenta di tornare un attimo in sé*
Come ti ho già detto riguardo all'altra storia che hai postato adoro il tuo stile, e per di più hai sempre idee CHE TI UCCIDONO I SENTIMENTI LI TRITURANO E POI CI FANNO UNA PALLINA E CI GIOCANO A PING PONG molto belle. 
Spero che posterai ancora, ma che le prossime siano meno uccisive.

A presto.

Nuovo recensore
19/02/15, ore 21:16

Ho pianto, di nuovo, ma almeno ora non mi hai vista. Non ci sono parole per descrivere quanto bella e triste sia questa storia, e, per gli Dei, mi hai seriamente spezzato il cuore. Devo ripetermelo costantemente, ora: Paul non è morto. Questo vorrebbe dire che io sono morta, e questo non mi piace(??).
E, last but not the least, grazie per avermi lasciato un piccolo e meraviglioso spazio nella recensione e di avermi fatto notare che dannata creatura ho creato.
Dovrei alimentare questa cosa.
(Recensione modificata il 19/02/2015 - 09:17 pm)

Recensore Junior
19/02/15, ore 21:16

Eccomi qui pronta a recensire questa meraviglia.
Allora, ti ho già detto quanto tu sia una brutta persona, dato che mi hai fatta piangere e non è una cosa facile cc.
L'alternanza fra la "maschera" di John, in radio, e il suo vero volto, trasfigurato dal dolore, rende la storia ancora più straziante di quanto non sarebbe senza quelle aggiunte.
Ce lo vedo così bene, John, che supplica Paul di svegliarsi e non lasciarlo solo, con tutte quelle reazioni rabbiose e incredule.
"Oh John, ho trovato qualcosa di tuo. La tua maschera", credo che questa sia la frase che in assoluto mi è piaciuta di più, perché rispecchia perfettamente ciò che Paul era per John.
L'unico in grado di destabilizzarlo, di fargli perdere il controllo su quell'armatura che indossava con così tanta convinzione.
Quasi quasi ci speravo anche io, che Paul si svegliasse e desse un bacio a John dicendogli che era tutto finito, che stava bene.
"Per favore, concedetegli almeno un attimo, un attimo di respiro dall’essere John Lennon. Ne riprenderà le vesti subito, sarà freddo e ironico come lo volete. Ma ora un attimo; ha bisogno solo di un respiro."
Anche quest'altra frase rende al meglio quanto espresso sopra.
Mio povero, piccolo Jawn, quanto era difficile, per lui, portare quella maschera.
Brian non mi è piaciuto, te l'ho detto, anzi, dire che avrei fatto saltare i denti a lui invece che a Paul è riduttivo.
Quando John lo ha cacciato ero contenta anche io, ecco.
Nessuno può intromettersi nel dolore di un altro, tantomeno se l'altro è John Lennon che sta soffrendo per Paul.
Mi piace moltissimo il modo in cui scrivi, te l'ho detto forse mille volte ma okay, te lo dico di nuovo, perché non riesco a trovare un solo difetto.
Tanti complimenti, ora vado ad affogarmi nella cioccolata e nell'oki per riprendermi da questa storia.


PS: la descrizione merita, tse.