Nebula Storm!!!!
Che bella questa fanfic, con i pensieri più intimi di Shun, visto dagli altri cavalieri (ben piu scarsi di lui se parliamo di Unicorno e di un paio d'altri che da lui le han pure prese…) come fragile, insicuro, l'ultimo…
In un Mondo di guerrieri chi non si mostra marziale e desideroso di menare le mani (e qui penso anche a Mime) sembra debole, inadatto a vestire l'armatura di cavaliere e quindi più volte la sua sicurezza in sé vacilla ma non perché debole ma perché troppo gentile, si fa troppi scrupoli e per questo passa per “scarso”…
Personalmente Shun- ma anche Mime- mi é sempre piaciuto come personaggio, le sue battaglie hanno sempre qualcosa di speciale che non é soltanto “chi ce l'ha piu lungo” se mi passi il termine, e non trovo affatto che sia una “checca” come viene a volte definito, ma anzi, un personaggio maschile che, forse per la prima volta (o almeno io non ne ricordo altri) esula dallo schema di “virilità” classico (nel quale comunque ci si può anche non riconoscere vivaddio  )per raggiungere un nuovo e per questo più interessante profilo.
Si sciacqui la bocca chi dice che é scarso :-P, e provi un po' ad affrontare un Nebula Storm lanciato alla massima potenza :-)
Come sempre ti faccio i complimenti, anche qui sei stata bravissima, lo stesso Shun, secondo me, non avrebbe nulla da eccepire a leggere questi pensieri che sembrano i suoi per davvero.
Complimenti vivissimi

Ciao ciao

Enrico

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Io sono di parte, lo so *grabba Shun* ma ... gli altri hanno una costellazione dalla loro (goldini compresi). Shun ha una GALASSIA ... che poi sia alle volte troppo buono per usarla, altre volte abbastanza intelligente da non farlo è un altro paio di maniche U_U (senza contare che per com'è caratterialmente, ogni volta che deve andare in battaglia, quindi potenzialmente ad ammazzare qualcuno, deve tirare fuori il triplo delle palle rispetto agli altri, passatemi il francesismo. )Un po' piagnone? Alle volte (<3). Sensibile? Di sicuro. Debole proprio no. *rimette a posto la spada e si da un contegno*
Awww <3

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Che, bella,
descrivi molto bene Shun.
Io credo che all'inizio , i suoi compagni possano aver pensato alla debolezza in Shun, o piuttosto alla sua fragilità.
Ma poi, si siano tutti resi conto che non è l'incapacità a farlo vacillare, ma la paura di far del male agli altri, nemici compresi, perché il dolce ragazzino ama la vita, la rispetta in tutte le sue forme.
E ripeto dolce ragazzino, perché è quello che è.
Non deve scusarsi di essere il più piccolo o il più debole o soffrirne.
Lui è così, no?
Chi lo vorrebbe diverso?
Quando c'è da difendere giustizia lo sa fare, e quanta potenza!
Baci.

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Molto interessante questa breve fanfic. Rendi molto bene i pensieri di Shun, un personaggio che a me piace molto.
Il suo sentirsi inadeguato qualsiasi cosa, la sua reticenza ad agire che può essere scambiata per debolezza, quella scarsa autostima che permea ogni sua azione.
Purtroppo gli è capitata l'armatura rosa.

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Ciao! Innanzitutto la penso esattamente come te, Shun é un personaggio spesso sottovalutato ma purtroppo é risaputo che in un mondo di ottusi convinti che la virilitá sia l'unica forza un cavaliere vestito di rosa, verde e fuxia faccia piú fatica a conquistarsi fette di pubblico *piange* anyway, flashfic bellissima, toccante e ben scritta, mi ricorderó di rileggerla ogni volta in cui mi sento giú di morale o sono frustrata/nervosa/arrabbiata
Ancora complimenti, pace!

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Che bello leggerti.
Sai scrivere cose che fanno bene all'anima. Adoro come dipingi Shun e come lo hai saputo comprendere fino in fondo. Tu vai oltre le apparenze e ci permetti di vedere una "crescita" di questo bellissimo personaggio (a torto vilipeso dai più), accompagnandoci per mano. Parti da un ragazzo insicuro, che mette sempre in discussione la sua forza, il suo coraggio, la sua dedizione ad Athena, persino il suo stesso cosmo (!) per vederlo poi acquisire sicurezza e coscienza di sé, man mano. Pedetemptim: passo dopo passo. Un percorso doloroso, irto di spine, fatto di lacrime e sangue. Shun chiede scusa a tutti: ad Athena, ad Ikki, ai suoi compagni, financo al suo cloth. Chiede scusa perchè si sente inutile. Ma la nebula storm, che solo lui sa scatenare sino alle profondità più recondite dell'Universo, gli viene in aiuto, come a dirgli: "Non sei debole e non sei inutile, dato che solo tu puoi e sai scatenarmi contro il nemico". Ed ecco la catarsi: dal ragazzo efebico e dolce nasce un fiero guerriero, un combattente che va oltre la mera forza muscolare per fare appello al suo animo, che è il più puro di tutti (tanto da allettare Hades, non dimentichiamolo!).
Grazie per saper scrivere queste cose e per saperci ispirare queste riflessioni su un personaggio che hanno capito in pochi (purtroppo!).
Baci
Lou

P.S.: ma poi solo gli imbecilli non vacillano mai e non hanno nessuna insicurezza! baci
(Recensione modificata il 24/02/2015 - 06:28 pm)

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Quante volte mi sono sentita così anche io? Piccolo dolce bambino... Si, col cavolo! Ti voglio bene quando combatti!!! Sei la cosa più catartica dopo kick box... Mi disp se ti senti giù, anche se almeno dà buoni frutti, io arrabbiata scrivo meglio!!! È da quello che vedo anche tu non peggiori di certo!!!
Baci
Dro

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