Ciao!
Eccomi come sempre nei limiti del possibile venire a leggere e recensire le storie dei partecipanti ai contest a cui partecipo!
Allora, devo dire che mi ha intrigato molto l'idea (già ero curiosa da quando avevi scritto sul forum!).
Mi è piaciuta la scelta di utilizzare il punto di vista di più personaggi - tutti i principali, oserei dire, anche se graficamente avrei impostato la cosa in maniera un po' diversa (perché associo mentalmente il corsivo a citazioni o flashback, ma questo probabilmente è un problema mio xD).
Ogni frammento ha la sua importanza e potrebbe sopravvivere bene anche da solo, tutti hanno delle punte di originalità (la tv magica!, il travestimento da Lupo Mannaro, la frase di Peter) e di drammaticità (Sirius che sente un dolore al petto, la frase di Silente sulla morte di Voldemort...)
Trovo che le licenze poetiche che tu hai elencato siano relativamente plausibili e ben strutturate.
In fondo anche nella realtà gli avvenimenti di quella notte sono assai confusi, soprattutto considerando il tempo che passa dall'evento, all'arrivo di Hagrid a Godric's Hollow.
Quelle che non mi hanno entusiasmato, invece, sono le licenze poetiche che non hai scritto di esserti presa (non che se lo avessi scritto mi avrebbero entusiasmato di più, ad essere onesta): Sirius - che vivesse a Godric's Hollow o meno - va da Peter per verificare che stia bene e quando non lo trova (in assenza di segni di lotta) capisce che c'è qualcosa che non va. Remus non avrebbe potuto festeggiare Halloween con loro, visto che i Potter non potevano uscire dal loro nascondiglio e di certo Remus non sapeva quale fosse (altrimenti, avrebbe saputo che il Custode Segreto era Peter).
Insomma, una storia che nel complesso mi è piaciuta per come hai dedicato spazio a tanti Malandrini ed espresso i loro sentimenti, ma che personalmente è un pochino disturbata dalle incongruenze di cui sopra. Comunque è anche un problema mio, sono troppo fanatica del Canon -.-'
A presto,
Isidar^^ |