I tuoi testi diventano sempre più introspettivi e personali e questo mi piace :)
In alcuni punti poi mi sono un po' identificata, in particolare quando sostieni che la notte è fatta per pensare... è tremendamente vero: almeno per quel che mi riguarda, tiro un po' le somme sulla giornata, rianalizzo cosa ho combinato, chiedendomi cosa avrei dovuto o potuto fare diversamente.
Certi passaggi ammetto invece di averli trovati un po' lontani dalla quotidianità, come per esempio "La Notte, ti sorprende. Magari per l’ululato di un lupo": in questo punto c'è più un richiamo alla narrativa che alla realtà, a meno di non vivere nei pressi di una foresta.
In generale mi è molto piaciuto il tuo modo di trattare a 360 gradi la notte, infilandosi dentro anche sensazioni olfattive:
" Il profumo della Notte, stuzzica le tue narici e ti invoglia a fare cretinate, perché, quello della notte, è profumo di fresco, di rugiada, di foglie, di fumo, di storie; di Libertà " molto suggestivo ^^.
Ok, io non ho altro da aggiungere :)
A presto! |