Ciao cara Eirinya,
so di commentare una storia che hai scritto tanto tempo fa, ma io l'ho vista proprio ora per la prima volta. Di rado abbondono saiyuki, so di essere monotematica purtroppo per me, ma sto scoprendo di recente un amore molto intenso le storie originali, e quando mi capita di trovare per caso delle autrici che si cimentano mi piace moltissimo leggere di ciò che scrivono.
Ho letto questa per prima, fra le tue, perché il titolo mi ha incuriosita molto. Ho gradito molto l'ambientazione, la caratterizzazione della protagonista, così solitaria e col suo modo così vissuto di annegare il suo dispiacere nell'alcool; la trama é interessante, il tuo stile é diretto, semplice e molto espressivo nel raccontare il disagio dell'abbandono. A me piacciono molto le storie yuri, e mi pare che questa in particolare avesse ottime basi per poter essere proseguita. Di certo non é nelle tue intenzioni e questo devo dire che mi dispiace abbastanza, perché per esempio mi sarebbe piaciuto conoscere per intero tutta la vicenda della sfortunata protagonista, ciò che le é successo e se, effettivamente, ha poi la forza di risollevarsi dal suo amore perduto, e in che modo ci riesca.
Bene, spero di poter leggere presto altro scritto da te, e magari chissà, potresti ripensarci per questa tua original?
Con affetto,
Hermosa