'Il suono che sei in grado di diffondere è una voce prolungata, che esce dal tuo cuore e si propaga nell’aria'.
Molto bella questa riflessione,dici bene il suono dell'ocarina, il suo canto disperato è proprio questo.
La tua ocarina mi chiama, mi cerca nei meandri dell’universo... vero ed intenso, profondo e pensato brava!!

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Ma che bella sorpresa! Mi fa davvero molto piacere ritrovarti anche in questo fandom!
E' poetico e struggente il tuo racconto, che tocca tutti gli aspetti del rapporto speciale tra Harlock e Mayu, il riflesso della grande amicizia che lo legava ai suoi amici perduti. Mayu è la gioia di vivere, la speranza nel futuro, la purezza e la dolcezza. Il suono dell'ocarina, reale o immaginario non ha importanza, simbolegga il loro legame, fatto di affetto incondizionato e fiducia. Mi hanno colpito in particolare le riflessioni di Harlock: "hai visto in me un secondo padre e, forse, un eroe, che io non sono affatto". Harlock si sente profondamente umano, quindi anche fragile e spaventato all'idea di non poter mantenere le promesse fatte al suo amico... ma per la piccola Mayu sarà sempre il suo cavaliere senza macchia e senza paura!

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Bellissima questa breve fic, mi hai fatto rivivere il rapporto tutto speciale tra Harlock e Mayu...e tornare col ricordo alla serie "classica", che alla fine è quella che preferisco.
Molto poetico il tuo scritto, molto ben raccontato e con un tocco profondo e malinconico. Brava!!

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Un'introspezione, a mio avviso molto ben centrata del nostro Capitano. In poche righe sei riuscita a trasmetterechiari e coincisi alcuni dei punti cardinali dell'essenza di Harlock. La solutidune , il rimpianto, la consapevolezza e la malinconia.
Con poche parole hai ricostruito il mondo interiore di un personaggio complesso  e pieno di sfaccettature. Lo hai fatto con sensibilità e una semplicità che arriva dritta al punto senza fronzoli o autocompacimento.
Complimenti, come si dice: mi sei arrivata!

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Bella. Semplice ma potente. Pathos calibrato e non ridondante. Assenza di metafore inappropriate ed inutili: finalmente.
Hai ben espresso il personale sentire di Harlock in preda all'angoscia ed in ricerca della sua amata figlioccia. Ogni qual volta vedo il Capitano rispettato come ora hai fatto tu non posso che provare piacere. Molte frasi del tuo racconto mi hanno colpito e mi hanno "avvicinato" a Lui: l'ho ritrovato, nella sua essenza.
Grazie.
innominetuo

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"Perché vivere è, in fondo, un gesto semplice, come quello del calice di vino, che sollevo per degustare l’amaro e l’amarezza che mi accompagna fin dal momento in cui quel mio unico occhio si apre e vede la luce di un mattino senza sole, scandito da un non tempo."

Quanta forza, quanta intensità, quanta poesia nelle tue parole. Mi sono emozionata e commossa. Ci sono dolcezza, dolore, amore, malinconia, e anche speranza in queste righe. Il fluire dei sentimenti e dei pensieri di Harlock scandito dal melodioso suono dell'ocarina di Mayu, suono che è forse soltanto un richiamo del cuore, un richiamo a vivere. Complimenti, davvero brava!
A presto
Marta

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