Ciao, che bello questo racconto sulle fragilità di Dean, sulle sue paure, avevo davvero creduto che fosse Cas quello entrato nella sua stanza, non so come sia riuscito a distinguerlo dal vero se non che lo conosce così a fondo da capire che è una allucinazione.
Cas dopo è così dolce e buono, dice poche parole ma quelle giuste, la sua fede in Dean è struggente, contando che Dean non ha più nessuna fiducia in se stesso, il marchio lo sta conducendo in luoghi oscuri della sua mente. Tu li descrivi così bene e in maniera così perfetta da sentire l'angoscia forte e chiara. La storia è un vero spettacolo.

Io devo essere una persona particolarmente fortunata, perchè mi ritrovo circondata da amiche fangirls che si rivelano tutte autrici meravigliose. Tu non fai eccezione **
Questa storia m'è piaciuta TANTISSIMO, e per più di un motivo. M'è piaciuta perchè è tanto tanto Dean, nel taglio e nel modo di raccontare. È una cosa che adoro, trovare dei POV che dei personaggi riescono a restituire il carattere e lo spirito, il modo di vedere e vivere le cose. C'è tanto di Dean in questa storia, veramente tanto, e si sente quanto lui sia spezzato, quanto sia vicino a crollare. È bellissimo il modo in cui gli hai dato voce, è bellissimo sia per il modo - egregio - in cui hai gestito il suo POV e tratteggiato la sua introspezione sia per l'espediente delle allucinazioni, che ho apprezzato da morire e ho trovato molto funzionale alla rappresentazione del tipo di dramma che sta vivendo - un dramma che si consuma dentro, che lo pone in lotta con se stesso.
E poi, e poi *_____* (dalla faccina sbrillucciosa immagino tu abbia intuito a cosa mi stia riferendo. Perdonami, è la prima volta che ricevi una mia recensione e pertanto non puoi saperlo, ma i miei commenti diventano puntualmente più scemi quando ci sono di mezzo Dean e Castiel in tandem, in chiave esplicitamente slashosa o meno).
Com'è possibile che non ci sia stata una scena del genere? Io la PRETENDO e non solo perchè è stupenda, ma perchè è perfettamente in linea con quello che è il loro rapporto nella serie - con quel qualcosa nascosto nei gesti e nelle parole e negli occhi, quel qualcosa che non viene mai fuori del tutto ma che riesci comunque a percepire. Probabilmente è quella stessa cosa che Dean "sente da qualche parte in fondo allo stomaco" e con cui non ha il coraggio di fare i conti.
E m'è piaciuta da morire anche la caratterizzazione di Castiel, soprattutto perchè riesce nell'intento di far convivere le sue due anime - quella umana, che ormai ha acquisito completamente, e quella non umana, che per quanto lui possa essersi "de-angelizzato" gli apparterrà sempre.
E niente, penso d'aver sproloquiato a sufficienza, quindi ribadisco un ultima volta che ho trovato questo lavoro magnifico e me ne torno nel mio angolino in attesa di nuove storie, che spero arriveranno quanto prima.
Complimenti vivissimi!

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Ti lascio un commento qui, perché so bene quanto faccia piacere veder aumentare il contatore delle recensioni ^_^
E poi, questa storia se lo merita. E' bella. Diversa da cosa si legge di solito su Supernatural. Parla della fragilità di Dean, delle sue paure, di dove trova la forza (l'amore di Sam e Cas).
Le allucinazioni sono dolorose e vanno a colpire i suoi nervi scoperti, il suo terrore di diventare come e peggio di Caino. Per fortuna il suo angelo è lì. Credo che ognuno di noi abbia immaginato che Cas non sia andato via, dopo la scena finale dell'episodio, ma che sia rimasto a vegliare su Dean. Ed il loro confronto è sorprendentemente canon - rispetto al livello delle comuni ff, intendo - lascia il rapporto tra i due nei binari del classico subtext della serie e questo mi piace molto (perché io adoro il subtext, questa è la verità, anche se poi scrivo robbba più esplicita XD).
Insomma, una storia veramente ben scritta, personaggi IC e che fa emozionare. Non potevi fare un lavoro migliore. Complimenti. ^_^

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Ciao, complimenti per questa one shot! Bellissimo il gioco di allucinazioni, adoro le storie in cui il confine tra realtà e immaginazione del protagonista è labile. Mi è piaciuto come hai scavato a fondo nell'interiorità di Dean e il modo in cui lo hai rappresentato, stravolto dal Marchio. Questa fan fiction mi ha emozionato molto, e mi ha commosso il rapporto tra Dean e Cas che hai fatto emergere alla fine. Anche all'inizio, la parte di Crowley, è stata molto interessante e ricca di spunti. Scusa se sono stata confusionaria nel recensire, complimenti ancora!

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