Settima classificata al S.Valentine flash contest: I bet my life di Chloe R Pendragon
Correzioni
1. Finalmente stai tornando a casa […] --> Questo “casa” non mi ci piace molto perché, anche se è probabilmente usato in senso metaforico per la Sunny, rimane un termine che evoca un posto fisso (edificio, paese o nazione che sia). Avrei trovato più indicato (soprattutto considerando sia lo spirito di One Piece che quello della tua storia) sostituirlo con “dai tuoi compagni”: avrebbe evitato qualsiasi possibile confusione e sarebbe stato comunque molto adeguato al contesto.
2. Allora non avevi capito il significato di quella frase, […] ne hai compreso il senso […] --> Il soggetto della frase rimane “significato” fino a “comprendere”, quindi, al posto di cambiare soggetto con un sinonimo che appesantisce un po’ la lettura, basterebbe usare un pronome determinativo per richiamare quello precedente. --> Allora non avevi capito il significato di quella frase, […]l’hai compreso il […]
3. […] compreso il senso: difatti, per tutta […] --> Essendoci già i due punti non è necessario usare anche “difatti”, quindi ti consiglierei di eliminarlo (o, se ti piace “difatti”, togli i due punti).
4. […] il terrore di perdere per sempre quel sorriso per il quale hai perso la testa. --> Ripetizione da evitare.
5. […] potrai stringere tra le tue braccia il tuo capitano […] --> Ti consiglio di eliminare “tue” così da rendere più scorrevole la lettura ed evitare la ripetizione --> […] potrai stringere tra le braccia il tuo capitano […]
Griglia di valutazione
Aderenza al tema: 5/5
Il rapporto tra Zoro e Rufy è molto tenero e soprattutto molto forte, e con questa storia sei riuscita a cogliere perfettamente la sua essenza.
Utilizzo della citazione: 10/10
L’hai inserita integralmente, senza modifiche e in un contesto appropriato… niente da eccepire.
Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Zoro è un personaggio veramente complesso, dalle mille sfaccettature, e nella tua storia è descritto molto bene: è perfetto il suo senso di colpa – nonostante di colpe proprio non ne avesse – per non essere stato vicino al suo capitano in quei momenti duri ed è altrettanto perfetto il suo fingersi seccato per le eccessive dimostrazioni di affetto di Rufy quando, in realtà, gli fanno soltanto piacere.
Invece non mi è piaciuta la decisione di Zoro di tenere segreta la sua relazione con Rufy “per non contaminarla con gli sguardi altrui”: sulla Sunny sono una grande famiglia, e per quanto possa essere riservato Zoro – e come sappiamo lo è davvero, davvero tanto – trovo poco verosimile che abbia voluto tenere per sé qualcosa di così importante (beninteso che non ce lo vedo proprio a lanciarsi in manifestazioni pubbliche di affetto); senza contare che quel casinista di Rufy condividerebbe con la sua ciurma anche quello che fa sulla tazza del water, quindi trovo poco probabile che abbia accettato di mantenere il segreto… soprattutto perché è qualcosa di cui nessuno dei due si vergogna, anzi, e quindi troverei naturale il desiderio di condividere questa felicità con i loro amici.
Inoltre Rufy non lo caratterizzi per niente, pur essendo il tuo secondo protagonista (o quantomeno la persona di cui il tuo protagonista è presumibilmente innamorato), e questo ha abbassato un po’ il punteggio.
Per il resto, come ti ho detto, il personaggio di Zoro è molto ben delineato e verosimile. Ho apprezzato in particolare il cenno alla Wado Ichimonji e, attraverso di lei, il riferimento a Kuina: è una parte fondamentale di Zoro ed è stata lei a dargli l’imput per iniziare il viaggio che l’ha portato ad essere quello che è adesso, quindi è doveroso ricordarla in un momento di introspezione così profondo.
Introspezione: 9/10
Tutta la flash verte sull’introspezione di Zoro, e infatti il suo mondo interiore è reso molto bene, soprattutto perché hai sottolineato due degli aspetti più importanti di questo personaggio: la sua promessa a Kuina e la sua relazione con Rufy.
Entrambe queste cose hanno avuto – e hanno tuttora – un impatto immenso su Zoro e sono felice tu abbia dato loro l’importanza che meritano.
Molto ben descritto il collegamento tra la spada che gli ricorda Kuina e la ferita all’occhio che gli ricorderà Rufy… anche se, personalmente, lo trovo un po’ forzato (ma ne parlerò meglio dopo).
Più di tutto, però, mi è piaciuta la riflessione sulla famosa foto di Rufy: hai reso molto bene i sentimenti che deve aver provato Zoro in quel momento drammatico, quindi tanto di cappello.
Di contro, è proprio per Rufy che non ti ho dato il punteggio pieno perché, come ti ho già accennato prima, non hai detto quasi nulla su di lui. Mi rendo conto che il POV è solo quello di Zoro, ma avrei voluto che, attraverso i suoi occhi, ti fossi soffermata anche a descrivere un po’ più approfonditamente anche Rufy. Considerando però che c’è di mezzo anche la loro lontananza fisica, e che in pratica la storia è un flusso di coscienza di Zoro ho deciso di non penalizzarti troppo.
A parte questo, tuttavia, l’introspezione è davvero molto buona, accurata ma non pesante.
Stile: 9/10
Lo stile è semplice e molto scorrevole, ma ci sono stati alcuni punti in cui la lettura si è un po’ rallentata (1, 3 e 4) e anche le ripetizioni dei punti 5 e 6 hanno leggermente ostacolato la scorrevolezza della storia.
Non mi ha molto convinta, inoltre, il collegamento tra la perdita dell’occhio sinistro di Zoro e il dolore di Rufy a Marineford: non sappiamo nulla di quella cicatrice, e scrivere “era stato il giusto prezzo da pagare” senza nessun accenno a come se l’è procurata mi ha dato come un senso di forzatura poco piacevole.
A parte questo, però, la flash è davvero molto piacevole e coinvolgente. Mi è particolarmente piaciuto il fatto che tutta questa riflessione avvenga mentre Zoro lucida la sua spada: oltre ad essere un’azione tipicamente sua, rende bene l’idea di come quella non sia per lui soltanto un’arma ma anche una parte di sé, di cui prendersi cura non soltanto quando ne ha bisogno ma in ogni momento, anche solo per rilassarsi.
Grammatica e sintassi: 4,5/5
Nella grammatica ci sono soltanto due errorini di ripetizione (punti 4 e 5), mentre per la sintassi c’è solo il punto 3, con l’utilizzo della congiunzione esplicativa “difatti” insieme ai due punti.
A parte questo, però, la storia è veramente ben curata, con una sintassi pulita e di immediata comprensione.
Originalità: 3,5/5
Amo moltissimo sia le Zoro/Rufy che i flussi di coscienza, ma una riflessione di questo tipo non è purtroppo il massimo dell’originalità. Tuttavia trovo l’associazione spada-Kuina/occhio-Rufy molto particolare (per quanto un po’ poco approfondito) e inoltre mi è piaciuto molto come hai collegato le parole del sensei di Zoro di tanto tempo prima con la sua relazione attuale con Rufy.
In conclusione
Aderenza al tema: 5/5
Utilizzo della citazione: 10/10
Caratterizzazione dei personaggi: 8/10
Introspezione: 9/10
Stile: 9/10
Grammatica e sintassi: 4,5/5
Originalità: 3,5/5
Totale griglia: 49/55
Bonus citazione: 1/1
Bonus narrazione: 2/2
Bonus avvertimenti: x/1
Bonus pairing: 3/4
Totale bonus: 6/7
Totale definitivo: 55 punti. |
