Recensioni per
Violette
di Siranne

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/11/15, ore 10:57
Cap. 1:

# Recensione premio.

Una storia d'amore dal retrogusto amaro, sofferente.
Era così semplice, un tempo, innamorarsi e aver timore di esser giudicati. Facevano presto a combinar pasticci e diventare una vergogna per la società. La storia di Violette ne è la dimostrazione. Immedesimarsi in tali situazioni fa capire quanto la donna povera fosse penalizzata e incapace di ribellarsi. Violette ha amato con tutta se stessa, è stata illusa e ci ha rimesso più di tutti. Un classico.
Ad ogni modo, mi hai trasmesso tanta sofferenza, tanta pena, mi sento proprio abbattuta nei suoi confronti. Ammaliata da un uomo che all'apparenza sembrava forte, protettore, e poi pugnala al cuore quando meno te lo aspetti. Maledetto.
A parte i dettagli negativi, mi è piaciuta molto la scena della conversazione tra Aleksej e Violette. Un momento molto intenso; forse leggermente affrettato, ma rende l'idea. Essere amanti comportava dei rischi ed entrambi hanno saputo affrontarli. Sul serio, sono rattristata dall'epilogo di questa storia. Comunque sia, un briciolo di speranza la ritrovo negli occhi di Cesar e quello mi pare positivo!
Perdona lo sproloquio lagnoso. Permettimi di farti i complimenti per esser riuscita a coinvolgermi e farmi riflettere. Il testo lo trovo ben scritto, abbastanza scorrevole. Brava!
Tante care cose, un saluto!

Melinda Pressywig.

Recensore Veterano
04/06/15, ore 22:21
Cap. 1:

Decima classificata al contest "L'amore è uno stato d'animo"
 

Violette – .Maki Chan.
 
 

Stile e lessico: 9,5/10
Hai uno stile molto intenso, talmente evocativo da rendere vivida ogni scena. Mi è parso di trovarmi proprio lì, davanti a quella panchina per assistere agli incontri tra i personaggi e per provare tutte le loro emozioni. I periodi sono in perfetta armonia tra loro, dotati di una forza espressiva ben calibrata, anche grazie al controllo impeccabile della lunghezza. L’uso della punteggiatura ha contribuito a dare maggior vigore al testo, scandendo il ritmo della lettura in maniera quasi impeccabile. In tutta la storia ho trovato solo due scelte che non ho condiviso, precisamente:


  • Lo devi vedere Violette” = dopo “vedere” avrei inserito una virgola per esaltare il complemento di vocazione (Lo devi vedere, Violette);
    Capii così, che non erano i sogni di Camille ad affascinarmi, ma il protagonista di quei sogni.” = nonostante possa risultare ad effetto, la prima virgola mi è sembrata un po’ stonata, per cui l’avrei omessa (Capii così che non erano...)


  •  

A parte queste due facezie, che puoi tranquillamente prendere come mere impressioni, sei stata praticamente magistrale.
Passando al registro linguistico, sono rimasta profondamente colpita dal lessico che hai impiegato: oltre alla grandissima ricchezza e puntualità, mi ha impressionato la tua abilità nell’evitare lo sfarzo e l’eccesso, difetto abbastanza frequente nelle storie appartenenti al genere. Ogni parola era studiata per trasmettere una determinata emozione, senza mai risultare fuori posto o pomposa: bravissima!
 
Originalità: 9,75/10
Questo è sempre il parametro più difficile da valutare, dato che bisogna tenere conto di diversi fattori. Partendo dalla trama in sé, non si può parlare propriamente di originalità, dato che ci sono innumerevoli storie che parlano di nobili e amanti, incluso il matrimonio riparatore. Per quanto sia indubbiamente importante, quest’aspetto non è il solo da valutare: se si dovesse badare unicamente all’idea di partenza allora opere come l’Eneide non sarebbero mai diventate dei “mostri sacri della letteratura”, no? Ciò che conta è anche, e soprattutto, l’esecuzione e tu da questo punto di vista hai fatto faville: non solo hai strutturato il testo in modo peculiare, creando un flashback completamente diverso dalla “struttura canonica” (vedi il cambiamento nella narrazione, dalla terza alla prima persona), ma hai anche raccontato la vicenda attraverso gli occhi dell’amante senza cadere nella compassione. Insomma, ottimo lavoro!
 
Stato d’animo: 4,5/5
Senza dubbi Violette prova una forte delusione, scatenata principalmente da Aleksej e dalla sua debolezza: in un mondo di apparenze come quello dell’epoca, nessuno dei due riesce a spezzare il venefico circolo delle convenzioni sociali e dei doveri familiari, segnando in tal modo la rovina della loro storia. Per quanto César possa essere gentile, non sarà mai l’uomo che Violette ama e questo non può che acuire la delusione insita nella protagonista. Nonostante ciò, credo che lo stato d’animo più “calzante” fosse la sofferenza, dato che è la sensazione più forte che sei riuscita a trasmettere; a parte ciò, nulla da dichiarare, brava!
 
Gradimento personale: 14,5/15
La storia mi ha emozionato molto, sei riuscita a non farmi odiare una coppia di amanti, il che ti fa onore, credimi. Di solito gli amanti vengono dipinti come povere anime che vorrebbero stare insieme ma che vengono separate da un orgoglioso marito, una crudele moglie o una famiglia spietata, cosa che puntualmente mi porta a parteggiare per i “brutti e cattivi”; tu sei stata capace di farmi provare pena per Camille e César, povere vittime inconsapevoli, senza però spingermi a odiare i protagonisti. Aleksej sarà anche un mollaccione, ma la sua posizione è tutt’altro che semplice, proprio come quella di Violette. Questo aspetto della caratterizzazione, unito all’ambientazione elitaria e allo stile fluido, mi ha portato ad apprezzare immensamente questa storia, perciò non mi resta altro da dire se non complimenti!
 
Totale: 38,25 – 0,5 = 37,75
La penalità è dovuta all’espressione “accanto a se”, nella quale andava messo l’accento sul pronome personale (accanto a sé).
 
Vincitrice del premio speciale “Miglior protagonista”
Hai caratterizzato Violette in modo impeccabile, mettendo a nudo il suo vero io senza affiancarla a stereotipi senz’anima: ottimo lavoro!

Recensore Veterano
08/05/15, ore 14:37
Cap. 1:

Originalità: 14/15
Purtroppo per te, sono un appassionata del genere e ho letto molte storie e l'idea non mi è del tutto nuova, anche se tu l'hai resa originale e molto bella.
Lessico e stile: 14/15
Adatto al periodo anche se ogni tanto si sentivano quasi le rotelle del tuo cervello che ruotavano per cercare la parola giusta (magari me la sono immaginata io e tu hai scritto tutto sul colpo) e quindi mi ha dato un ché di finto che non ti ha fatto raggiungere il punteggio pieno.
Gradimento personale: 25/25
Mi è piaciuta troppo, davvero. Poi, già il fatto che tu abbia iniziato con una citazione di Dostoevskij ti ha messo sotto una buona luce. Ma, specifico per gli altri concorrenti, non le ho dato punteggio pieno solo per la citazione ma per un altra serie di fattori. Amo la Russia e amo il periodo storico che hai trattato e li ha scritti molto bene, rispettando la storia e le tradizioni che c'erano, quindi complimenti. E la storia in sé mi è piaciuta moltissimo. Tutti i dubbi della protagonista e la storia di come è arrivata a quel punto, davvero, complimenti, quando ho finito di leggere la storia avevo gli occhi che brillavano.
Impaginazione: 10/10
Impaginazione perfetta, davvero. Mi piace il font, la grandezza e ha diviso molto bene, complimenti.
Punti bonus: 1/2
TOTALE: 63/66
La storia si è classificata seconda nel contest 'Introspective & Romantic' indetto sul forum di efp

Recensore Master
15/03/15, ore 23:41
Cap. 1:

Questa la consideri una "prova"? Maki davvero, che sacrilegio! È una delle shot più belle che abbia mai letto, e ti assicuro che non lo dico unicamente per farti piacere. L'ho adorata sia a livello di contesto storico (che non è definito, ma a me e piaciuto immaginarmelo come se fosse nel 700) e, soprattutto, a livello di introspezione psicologica dei personaggi. Che, per niente scontati, sono colti nell'essere "umani", pieni di difetti, colpe e virtù. Brava, brava, bravissima! Davvero non ho parole ♡

Recensore Master
15/03/15, ore 18:20
Cap. 1:

Molto bella e ben scritta, questa storia, ma quanta tristezza! sarebbe stato bello leggere per una volta, di un uomo con la spina dorsale, col coraggio di romopere gli schemi, ma mi rendo conto che è molto difficile anche oggi, figuriamoci allora. Violetta mi fa pena, e ancor di più Aleksej, anche se la grande sconfitta, cornuta e mazziata qui è Camille.
Un saluto.

Recensore Junior
15/03/15, ore 16:10
Cap. 1:

Hey!
Volevo dirti che la tua storia è molto bella, molto bene scritta e di conseguenza direi proprio che è stupenda!
Ci tengo a dirti che il tuo modo di scrivere è fantastico. Sai come far entrare il lettore nella tua storia, sai come catturare la sua attenzione.
Credo di esser riuscita a farti capire l'importanza della tua storia, o almeno credo.
Spero di leggere qualche altra tua creazione in futuro!
Alla prossima!