Potrei recensire questa os con un semplice, splendido e conciso IO NON. Ma non lo farò, anche se la tentazione è tanta e forse quelle due parole esprimono al meglio quello che provo dopo averla riletta xD ringrazio e maledico quel gifset perché è fonte di feels devastanti che EVIDENTEMENTE non hanno colpito solo me *tossisce*
Ma veniamo a noi e cerchiamo di ragionare un attimino.
Allora... C'è solo dolore, tanto dolore in quello che ho appena detto. C'è la sofferenza di una persona che ne ama un'altra con tutta se stessa, forse senza rendersene conto a pieno. C'è la certezza di non appartenere alla persona amata. C'è il tentativo di dimenticare questo amore, buttandosi continuamente tra le braccia di qualche estraneo. Ma, soprattutto, c'è la consapevolezza di non poter dimenticare nulla, neanche il minimo dettaglio di ciò che Quinn, in questo caso, ha vissuto con Santana.
E questo la logora dentro, perché la persona che ama non è mai stata sua e mai lo sarà.
La vittima sacrificale (passami il termine) con cui Quinn ha a che fare stavolta, la porta a riflettere.
La bionda tira fuori il suo vecchio telefono e vede una foto che la tempesta di ricordi. Ed ecco che arriva la fatidica domanda, che probabilmente lei stessa si pone da qualche anno a questa parte. Chi è Santana? E' la sua ex? E' solo un'amica? Cosa rappresenta?
La verità è che Quinn non lo sa e non l'ha mai saputo. Le due non sono mai uscite insieme, non hanno mai avuto un appuntamento ufficiale con tanto di fiori, cena in un ristorante di lusso e bacio della buonanotte davanti alla porta di casa. No. Loro non hanno mai avuto niente di tutto questo.
La loro è sempre stata un'amicizia poco convenzionale, fondata sulla competizione, le battutine di scherno e tanto rispetto nei confronti dell'altra. Ma c'è dell'altro, e il cuore di Quinn non riesce a dimenticare quell'intimità avuta solo ed esclusivamente con Santana. Non può scordare il profumo della sua pelle, la sua risata roca, i suoi capelli lunghi e corvini che ha sempre tanto amato.
La verità è che Quinn non può archiviare in un cassetto l'amore incondizionato e non ricambiato che sa di provare verso la mora.
Sembra quasi che si sia arresa a questo fatto, perché sa che andare a letto con una sconosciuta qualsiasi non la aiuterà ad andare avanti. E forse è proprio questo il punto... Lei non vuole andare avanti. Perché? Perché i ricordi fanno male, la logorano, ma le danno la sensazione di avere ancora, in qualche modo, un contatto con la donna che ama ma che appartiene ad un'altra persona. E' un enorme controsenso, ma il dolore la aiuta a mantenere vive tutte le sensazioni provate con Santana.
Ma questo non nasconde il fatto che lei non sia in grado di etichettare il loro rapporto. Non sono state semplici amiche, ma nemmeno fidanzate l'una con l'altra.
Allora Quinn ci pensa su, e alla domanda posta dalla sconosciuta dai capelli rossi riesce a trovare solo una risposta apparentemente priva di logica, ma che nella sua testa si pone come un tormento incessante. Santana è un'ex-qualcosa, un'ex-forse, un'ex-quasi.
In risposta riceve solo uno sguardo confuso da parte dell'altra, ma non si aspettava altrimenti, perché non può pretendere che gli altri capiscano un rapporto così complesso.
In effetti, perché soffre così tanto se non è mai stata insieme a Santana? La risposta sta proprio in questa domanda: perché la mora non le è mai appartenuta. Nonostante l'intimità, nonostante la passione e la complicità, è sempre stata di qualcun'altra.
E questa è forse una delle sensazioni peggiori con cui si può avere a che fare. Perché sei ad un passo dalla meta, in questo caso rappresentata dalla felicità, dalla persona che ami, però ti fermi poco prima di raggiungere il traguardo.
E non importa il motivo per cui ti fermi, perché il dolore non diminuisce.
Quando una storia finisce di solito la sofferenza è tanta, per svariati motivi. Ma non è neanche paragonabile a ciò che si prova quando l'amore lo vivi esclusivamente nel tuo cuore, perché non c'è modo di stare con la persona che ti ha rubato testa ed anima.
Questo è proprio il caso della bionda, che odio Santana per averle rubato il cuore, ma che la ama per lo stesso, identico motivo.
Io non posso che farti i miei migliori complimenti per ciò che hai scritto, perché quando il mio cuore chiede pietà vuol dire che sono rimasta particolarmente colpita xD
Sei bravissima, descrivi i sentimenti in maniera molto intensa e costringi il lettore a provare ciò che sta leggendo con tanta enfasi. E' facile entrare nei panni di Quinn, in questo caso, perché tu sei in grado di descrivere perfettamente ciò che sente in qualsiasi momento. Quindi sì, sei davvero bravissima! Ma questo già lo sai, te lo diciamo sempre u.u
La os mi è piaciuta davvero tantissimo, soprattutto perché ci sono badilate di angst che non. Ma proprio non.
In ogni caso, non deludi mai! Sei sempre una garanzia.
Ti mando un abbraccione, anche se tu la leggerai tra millemila ore perché adesso stai dormendo beata :') ciao Fra, alla prossima *scuoricina* |
